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Hera entra nell’Alleanza per l’Economia Circolare

L’organizzazione unisce diverse aziende italiane impegnate su questo tema – Il gruppo è presente anche nel Position Paper 2020 con Hera Luce

Hera entra nell’Alleanza per l’Economia Circolare

Hera entra nell’Alleanza per l’Economia Circolare, che unisce diverse aziende italiane impegnate su questo tema. Lo annuncia la multiutility bolognese in una nota, precisando che il gruppo è presente anche nel Position Paper 2020 con Hera Luce, la controllata che ha sviluppato un sistema di misurazione della circolarità per l’illuminazione pubblica.

“L’attuale emergenza sanitaria ha rafforzato quanto la crisi climatica faceva presagire e mostrato come i sistemi (naturali, economici e sociali) siano fortemente interconnessi – si legge nella nota – Perseguire un modello economico circolare non rappresenta solamente una scelta obbligata ma è un’opportunità di rilancio della competitività del Paese”.

Il Position Paper 2020 dell’Alleanza presenta la road map verso un modello economico circolare, con cinque obiettivi e 23 azioni di dettaglio, tra cui un aumento del 7% degli investimenti e una riduzione del 10% dei costi per le materie prime, oltre a 700.000 nuovi posti di lavoro in Europa al 2030. “Dal punto di vista ambientale, in Italia, uno sviluppo completo dell’economia circolare permetterebbe un calo del 56% nelle emissioni di CO2 al 2050”, scrive ancora Hera.

“L’economia circolare rappresenta per Hera una grande opportunità per dare risposta alle priorità e alle sfide più urgenti per lo sviluppo sostenibile del Pianeta – ha commentato Stefano Venier, amministratore delegato del gruppo Hera – È una nuova prospettiva che orienta il nostro business verso una crescita economica in grado di generare valore condiviso per il territorio e le comunità. La nostra natura multiutility ci permette di abbracciare tutti gli aspetti della circolarità a partire dalla materia, ma includendo anche l’acqua e l’energia. Ora più che mai è il momento di rinsaldare le partnership esistenti e crearne di nuove, per rispondere insieme alle sfide che abbiamo davanti”.

L’Alleanza per l’Economia Circolare, nata nel 2017, comprende oggi 17 imprese: A2A, Aquafil, Bvlgari, Cassa Depositi e Prestiti, Cetena (Gruppo Fincantieri), CIRFOOD, Costa Crociere, Enel, ERG, FaterSMART, Gruppo Hera, Intesa Sanpaolo, NextChem (Gruppo Maire Tecnimont), Novamont, Salvatore Ferragamo, TH-Resorts e Touring Club Italiano.

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