Generali rimarrà nel patto di sindacato di Pirelli, in cui detiene il 4,41%, solo se la sua durata sarà ridotta a un anno. “Siamo favorevoli a rimanere per un altro anno se il patto verrà accorciato. Altrimenti usciremo”, ha detto l’amministratore delegato del gruppo triestino, Mario Greco, dopo aver presentato il nuovo piano strategico a Londra.
“Credo comunque che verrà accorciato a un anno – ha aggiunto Greco -. Sono molto positivo su Pirelli e credo che manterremo il titolo per un altro anno e poi riesamineremo la situazione in un altro momento. Pensiamo che la società Pirelli abbia delle prospettive interessanti”. Domani scade il termine per la comunicazione di eventuali disdette dal patto di Pirelli.
Quanto a Rcs, “non ho alcuna conoscenza su un aumento di capitale – ha detto ancora l’ad di Generali -. Nel caso, parteciperemo se l’operazione avrà delle condizioni interessanti”. Il Leone ha il 3,7% di Rcs, una quota sulla quale “siamo vincolati da un patto – ha concluso Greco -, quando si aprirà valuteremo la situazione e faremo le operazioni opportune”.
Intanto, all’inizio del pomeriggio, il titolo in Borsa di Generali continua a sprofondare sempre più in basso, scivolando di oltre tre punti. La caduta del Leone ha trascinato in basso Piazza Affari, che ha girato in rosso di circa mezzo punto.
