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GRECIA, ELEZIONI – Vince Tsipras ma il Governo sarà di coalizione: i ribelli di Syzira ko

ELEZIONI IN GRECIA – Vince ancora Tsipras e i ribelli di Syzira non entrano nemmeno in Parlamento ma il premier dovrà ora cercare alleati per poter governare e attuare il piano di riforme concordato con Bruxelles per salvare la Grecia – Il voto soddisfa la Ue e i mercati finanziari

GRECIA, ELEZIONI – Vince Tsipras ma il Governo sarà di coalizione: i ribelli di Syzira ko

Alexis Tsipras vince ancora alle elezioni in Grecia ma non ha la maggioranza per governare da solo. Si apre ora il confronto sulle alleanze e l’ipotesi più probabile è un intesa con la destra di Abel, che già era entrata in coalizione nel precedente governo. Fuori dai giochi invece la sinistra più radicale del partito che, dopo la scissione, non sembra essere riuscita ad ottenere il 3% indispensabile per entrare in Parlamento. Forte l’astensionismo che ha toccato il livello record del 45,2 contro il 36,4 per cento di maggio scorso.

Quando sono state scrutinate circa il 20% delle sezioni, Syriza ottiene il 35,3% dei voti, seguita dalla destra moderata di Nuova Democrazia che raggiunge il 28,2%. La destra filonazista di Alba Dorata si conferma il terzo partito con il 7,3% mentre Unità popolare, nato dalla scissione della sinistra di Syriza guidata dall’ex ministro delle Finanze Varoufakis, si sarebbe fermata al 2,78 per cento; quindi sotto la soglia di sbarramento prevista per l’ingresso in Parlamento.

Con queste percentuali Tsipras otterrebbe 145 deputati su 300, quindi non abbastanza per governare da solo. Secondo le prime valutazioni, si va verso una ripetizione dell’alleanza già sperimentata con la destra nazionalista (Abel) che avrebbe ottenuto per  ora il 3,7% dei voti e sarebbe in grado di portare 10 seggi per ottenere la maggioranza necessaria a governare.

Fonti di Syriza hanno affermato di poter formare un Governo entro tre giorni. Intanto il leader di Nea Demokratia Vangelis Meimarakis, si è congratulato con Alexis Tsipras ammettendo la sconfitta ma sollecitando comunque una grosse coalition per il governo. 

Il sistema elettorale greco prevede l’assegnazione di un premio di maggioranza di 50 seggi, sui 300 dai quali è composto il Parlamento, al partito che ottiene più voti alle urne, in modo da incoraggiare governi più stabili.

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