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Grecia, alta tensione tra Schaeuble e Draghi: “Mario, non prendermi per stupido”

“Mario, non prendermi per stupido” ha gridato il ministro tedesco delle Finanze Wolfang Schaeuble al presidente della Bce, Mario Draghi al culmine delle tensioni dell’Eutrogruppo di ieri sera che è stato interrotto proprio per evitare rotture definitive sulla Grecia – Oggi la riunione è ripresa e andrà avanti a oltranza

Grecia, alta tensione tra Schaeuble e Draghi: “Mario, non prendermi per stupido”

“Don’t take for a fool”, ovvero “Non prendermi per uno stupido”, ha urlato il ministro delle Finanze tedesco, Wolfgang Schaeuble, il leader dei falchi europei, all’indirizzo del presidente della Bce, Mario Draghi al culmine delle tensioni che si sono registrate ieri sera in uno dei più difficili Eurogruppi della storia. “La Germania – ha commentato il portavoce del Lussemburgo – rischia di spaccare l’Europa”.

Per evitare rotture definitive, il presidente olandese dell’Eurogruppo, ha sospeso la riunione che è ripresa stamattina e andrà avanti a oltranza alla ricerca di un compromesso. Proprio per questo il presidente polacco del Consiglio dei ministri Tusk ha annullato la riunione dei capi di Stato e di governo dei 28 Paesi europei mentre è confermata, dopo la riunione dell’Eurogruppo, l’Eurosummit a 18 dei premier dei soli Paesi dell’area euro.

Il clima resta comunque tesissimo e il pericolo di rottura è più che mai presente con effetti drammatici su Atene ma anche sull’Europa. Ora tuto dipenderà dalla Merkel.

Secondo le ultime indiscrezioni, l’Eurogruppo si appresterebbe a formulare questa mediazione: una settimana di tempo alla Grecia per approvare le più importanti riforme del piano Tsipras e solo dopo la ripresa del negoziato sul terzo programma di aiuti. Nel frattempo le banche greche, sull’orlo del fallimento, resteranno ancora chiuse. 

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