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Golf, al via il secondo major dell’anno: Molinari c’è

È Rory McIlroy il grande favorito dell’edizione numero 103 del Pga Championship, secondo major della stagione di golf. Molte sono però le novità di questa edizione e molti i pretendenti al prestigioso titolo, primo fra gli altri, almeno per gli italiani, l’azzurro Francesco Molinari

Golf, al via il secondo major dell’anno: Molinari c’è

La partita comincia giovedì 20 maggio e, come sempre, durerà quattro giorni, con il taglio dei partecipanti dopo i primi due giri. Il tracciato è l’Ocean Course del Kiawah Island Golf Resort, in South Carolina, il più lungo percorso nella storia di un evento del Grande Slam ed è stato ritoccato di recente proprio per mettere ancora un po’ di distanza fra le partenze e la bandiere: 7876 yard (7200 metri circa). Dieci, delle sue 18 splendide buche, si affacciano sull’Oceano Atlantico e in questi punti i venti potranno dettare legge; chi saprà affrontarli farà la differenza al conteggio finale.

Un aiuto ai giocatori, almeno nel calcolo delle distanze, potrà venire dai telemetri laser e dai Gps, che vengono ammessi per la prima volta in una competizione tra professionisti. Si tratta di una rivoluzione, per un gioco molto legato alle tradizioni, con i giocatori che consultano durante le partite un block notes con tutti gli appunti segnati nei giri di prova. È probabilmente un tentativo di accelerare il gioco, diventato troppo lento negli ultimi anni, con il rischio in realtà di appesantire ulteriormente i tempi di valutazione del colpo.

Il torneo si gioca ancora con le limitazioni imposte dal Covid, che si vanno però progressivamente allentando. Ogni giorno sono ammessi infatti fino a diecimila spettatori ed è una gran bella differenza rispetto al vuoto e al silenzio che regnava nelle gare 2020. 

I partecipanti sono quasi 160, un numero enorme, che comprende i migliori del mondo, tutti intenzionati ad arricchire il loro palmares. All’appello manca solo Tiger Woods, ancora convalescente dopo il grave incidente automobilistico nel quale è rimasto coinvolto alcuni mesi fa.

Al botteghino si scommette su McIlroy, il nordirlandese di 32 anni che ha vinto recentemente il suo 19esimo trofeo sul Pga Tour e che ha già conquistato questo titolo due volte: nel 2012 su questo stesso campo e nel 2014.

Cercherà di non sfigurare il numero uno del mondo, Dustin Johnson, giocatore dotato di potenza impressionante, ma un po’ sofferente a causa di un problema al ginocchio. La gara per ora gli è sempre sfuggita e si è dovuto accontentare di due secondi posti consecutivi nel 2019 e nel 2020

Difende il titolo il californiano Collin Morikawa che, nell’agosto 2020, è diventato il terzo giocatore più giovane dal dopoguerra, dietro a Woods e McIlroy, a vincere il PGA Championship.

È tornato in forma e competitivo, dopo un periodo nero, anche Jordan Spieth (secondo nel 2015) che vincendo questa gara potrebbe completare il Grande Slam in carriera, emulando così giocatori del calibro di Gene Sarazen, Ben Hogan, Gary Player, Jack Nicklaus e Woods.

I riflettori sono accesi inoltre su Jon Rahm, lo spagnolo che si muove ai piani alti del ranking mondiale, ma che è ancora digiuno di major. C’è attesa inoltre per Hideki Matsuyama, primo giapponese nella storia a vincere il Masters, ma anche per Justin Thomas (secondo nel ranking mondiale e a segno nel 2017), Bryson DeChambeau (leader della FedEx Cup, il campionato americano) e Brooks Koepka (ancora un po’ sottotono dopo un’operazione al ginocchio), ultimo giocatore ad aver vinto il torneo per due anni di seguito, nel 2018 e nel 2019, dopo Woods (campione prima nel 1999 e nel 2000 e poi nel 2006 e nel 2007). 

Batte il cuore infine per Francesco Molinari, che ritenta questa prova dopo aver saltato l’edizione 2020. Chicco, dopo un ottimo inizio di stagione con tre top ten nelle prime quattro gare giocate, è andato in crisi e non ha passato il taglio nei tre tornei successivi. Il torinese è stato però tra i grandi protagonisti nel 2018 (sesto) e, soprattutto, nel 2017, quando chiuse il PGA Championship al secondo posto – al pari di Patrick Reed e Louis Oosthuizen – alle spalle solo di Justin Thomas. Chissà che non si riparta da lì.

Per chi vuole saperne di più sulla storia del Pga Championship possiamo dire che la prima edizione fu giocata nel 1916 al Siway Country Club di Bronxville (nello Stato di New York), sei mesi dopo la fondazione della PGA of America. In quell’occasione vinse e l’inglese Jim Barnes.  Il record di successi (5 a testa) appartiene a Walter Hagen e Jack Nicklaus, mentre è fermo a 4 Tiger Woods.

Il torneo viene trasmesso in diretta su SKY Sport, che garantisce una vera scorpacciata di golf a partire dalle 19 di giovedì. 

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