General Motors ha un nuovo presidente: Mark Reuss ha assunto la carica con effetto immediato, sostituendo Dan Ammann. “La sua esperienza, la profonda conoscenza del prodotto e la sua forte leadership ci saranno utili mentre continuiamo a rafforzare le nostre attività, a trarre vantaggio delle opportunità di crescita e a definire il futuro della mobilita”, ha commentato Mary Barra, CEO di General Motors.
Reuss – responsabile del marchio Cadillac da giugno 2018 e a capo della pianificazione del portafoglio globale di General Motors – si dice “orgoglioso di aver trascorso la mia intera carriera a General Motors, e ora assumere questo ruolo è un vero onore”.
General Motors ha anche pubblicato i dati di anno intero per il 2018 che presentano uno scenario negativo rispetto all’anno precedente: le vendite negli Stati Uniti cedono l’1,6% rispetto al 2017. Nell’anno appena concluso, la prima casa automobilistica statunitense ha consegnato 2,954 milioni di veicoli, contro gli oltre 3 milioni del 2017.
General Motors nella nota ufficiale ha spiegato di aver consegnato 974 mila pickup, contro i 948 dell’anno precedente; i crossover sono stati oltre un milione rispetto ai 965.090 di un anno prima. Le vendite di Suv sono salite del 7% a 1,2957 milioni. La società di Detroit ha smesso di pubblicare le vendite mensili e ha scelto di annunciare l’andamento delle immatricolazioni su base trimestrale: quelle del periodo ottobre-dicembre sono state pari a 785.229 unità.
Kurt McNeil, vicepresidente e responsabile delle vendite in Usa, ha spiegato che l’azienda è “ottimista per il 2019 perché abbiamo ulteriori lanci di crossover e truck in arrivo nel corso dell’anno e perché l’economia Usa è forte”. Per il 2018 General Motors stima che tutto il settore auto americano registri vendite in lieve rialzo pari a 17,3 milioni di unità contro attese generalizzate per un anno in calo.
A differenza di General Motors, Ford continua a diffondere i dati sulle immatricolazioni mensilmente. Secondo le ultime rilevazioni, la casa automobilistica ha registrato per il mese di dicembre 2018 un calo dell’8,8% delle immatricolazioni a dicembre negli Stati Uniti. La casa automobilistica statunitense ha venduto 220.774 veicoli, di cui 167.705 a livello retail in calo al -4,8%. Le vendite di flotte sono diminuite del 19,5% a 53.069 unità, quando le attese degli analisti erano però per un calo del 9,5 per cento.
In calo anche le vendite di truck che hanno ceduto il 3,8% a 106.599 unità; mentre i Suv hanno registrato un -4,4% a 79.225. Le auto hanno subito un crollo del 27,8% a 34.950 unità.
Il marchio Lincoln, la divisione di lusso delle automobili Ford – ha registrato un aumento dell’8,5% a 11.526 vetture e quello Ford ha visto un -9,6% a 209.248 unità. Nel 2018 Ford ha venduto oltre 2,497 vetture, il 3,5% in meno sul 2017 quando ne aveva vendute piu’ di 2,586 milioni.
Se si guarda al risultato di anno intero per il 2018, Ford ha registrato un calo del 3,5%. Nel 2017 aveva venduto più di 2,586 milioni di vetture, contro le 2,497 dell’anno appena trascorso.
