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Generali, Agenti: “Per Donnet indipendenza gruppo obiettivo primario”

Il Coordinamento europeo degli Agenti delle Generali vede a Milano il Ceo del gruppo: “Donnet ha confermato che l’indipendenza resta l’obiettivo primario: restare indipendenti come è sempre stato”

Generali, Agenti: “Per Donnet indipendenza gruppo obiettivo primario”

L’indipendenza delle Generali come obiettivo primario, così come la centralità del ruolo degli agenti per la compagnia. Queste il messaggio giunto dal group ceo di Generali, Philippe Donnet, al Coordinamento Europeo degli agenti del Leone, in un incontro avvenuto ieri a Milano, come riferisce il presidente del Gruppo Agenti Generali Italia (Ga-Gi), Vincenzo Cirasola. “Donnet ha confermato che l’indipendenza resta l’obiettivo primario: restare indipendenti come è sempre stato”, ha detto Cirasola a Radiocor Plus, al termine dell’incontro con il Group Ceo e con il Country Manager di Generali Italia Marco Sesana. I vertici della compagnia , hanno inoltre sottolineato che l’agente continuerà a rivestire un ruolo da protagonista anche nel futuro digitale dell’assicurazione.

La giornata milanese del Gruppo di Coordinamento europeo degli agenti Generali, di cui fanno parte Italia, Francia e Germania, ha avuto come cornice prima la sede storica di Piazza Cordusio e poi l’avveniristica Torre Hadid di Citylife. “La visita alle due sedi di Generali Italia testimonia che il futuro gode dell’esperienza del passato e che la tradizione arricchisce l’innovazione”, sottolinea Cirasola. Molti i temi all’ordine del giorno nel corso degli incontri, tra cui i cambiamenti normativi e la sempre più accentuata digitalizzazione del settore assicurativo, così come l’importanza anche per gli agenti degli altri Paesi europei di poter utilizzare in esclusiva il marchio del Leone alato, ha spiegato Cirasola.

“Donnet ha confermato che in Europa gli agenti sono fondamentali, crede molto nella loro centralità”, ha riferito Cirasola. In particolare, in Francia, dove gli agenti non hanno una parte del mercato elevata come avviene in Italia “c’è spazio per far crescere” il loro apporto. I rappresentanti francesi del Coordinamento, tra l’altro, hanno portato avanti la richiesta di avere il nuovo marchio del Leone alato rosso in esclusiva – analogamente a quanto avviene in Italia – rispetto agli altri canali utilizzati dalla compagnia. In Germania è in atto una ristrutturazione molto importante finalizzata a far prevalere il marchio Generali nella distribuzione, ricorda poi il presidente del Ga-Gi. Il futuro digitale, poi, non preoccupa gli agenti di Generali Italia: il nuovo accordo stipulato a fine ottobre prevede che le polizze fatte tramite un canale digitale vengano assegnate a un agente.

“È un accordo fondamentale che ha creato le basi per affrontare l’era digitale. Quindi, l’innovazione non ci spaventa, perché semplificare non vuol dire disintermediare. Il nuovo accordo ci dà delle tutele”, sottolinea Cirasola, rilevando che “altrove non è così”. Anche gli agenti francesi hanno chiesto un’intesa analoga che tra l’altro prevede provvigioni piene anche per i clienti digitali. Il Coordinamento Europeo, creato nel 2015, è composto dai tre principali Gruppi Agenti di Generali e ha come obiettivo il confronto, l’analisi e lo studio sul ruolo dell’agente nel contesto europeo e sull’evoluzione della professione. La tappa milanese giunge dopo i due precedenti incontri di Monaco e Parigi. L’auspicio e il prossimo obiettivo del Coordinamento – spiega Cirasola – è quello che si formi un’associazione di agenti Generali anche in Spagna, da poter poi includere nel raggruppamento europeo.

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