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Gas: Siad torna completamente italiana

Arriva al capolinea la joint venture trentennale con Praxair, che si è fusa con Linde

Gas: Siad torna completamente italiana

Siad, società produttrice di gas, torna completamente italiana ponendo fine alla joint venture trentennale con Praxair, che si è fusa con Linde.

Attraverso la società finanziaria di controllo Flow Fin, Siad ha infatti riacquistato da Praxair Italia le azioni da questa detenute in Siad e ceduto a sua volta le azioni detenute in Rivoira alla stessa Praxair Italia. L’operazione determinerà anche il controllo da parte Siad del Gruppo Medigas e di Igat e l’uscita dalla compagine Chemgas.

“Per Siad non cambia nulla – ha commentato Roberto Sestini, presidente del gruppo – Pur nel rammarico della necessaria separazione da Praxair, non vi è alcun dubbio sulla capacità del nostro Gruppo di proseguire nel cammino intrapreso e di mantenere gli obiettivi prefissati. Come è nel DNA di SIAD, si confermano i principali valori aziendali: l’orientamento alla ricerca, all’innovazione, al rapporto di partnership con i clienti ed i fornitori, all’eccellenza operativa in virtù di un proprio know-how, della forza delle proprie maestranze che si realizza nelle diverse linee di business (gas tecnici, speciali, medicali e relativi servizi) in Italia e all’estero. Proseguirà inoltre il programma di continuo sviluppo delle proprie tecnologie in campo ingegneristico (impianti di produzione di gas tecnici, compressori e bruciatori)”.

Sull’andamento 2018, Bernardo Sestini, Amministratore Delegato del Gruppo SIAD, spiega che “si conferma l’andamento positivo degli ultimi anni ed in particolare il 2018 si chiuderà con una crescita di fatturato del 8-10% ed un miglioramento di tutti gli indicatori economici. Anche le previsioni riguardo il 2019 sono positive e prevedono di almeno replicare le performance del 2018”.

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