Condividi

Fiat-Chrysler: integrazione al 50% entro il 2012

Attualmente il processo è al 20% – Confermati i target finanziari 2011-2014 di Fiat Industrial: ricavi attesi per quest’anno a 24 miliardi, utile della gestione ordinaria tra l’1,9 e i 2,1 miliardi.

Fiat-Chrysler: integrazione al 50% entro il 2012

L’integrazione tra Fiat e Chrysler si attesta “attualmente al 20%”, ma crescerà fino al 50% entro la fine di quest’anno. È quanto si legge in una presentazione agli investitori organizzata da Bank am Bellevue e pubblicata oggi sul sito del Lingotto.

Le quote di mercato negli Stati Uniti si sono rafforzate grazie anche al lancio della jeep Grand Cherokee, passando così dall’8,8% del 2009 al 10,5% del 2011. Chrysler può contare inoltre su 21 mesi consecutivi di crescita di vendite annuali negli Stati Uniti, che diventano 25 se si sconfina in Canada.

Intanto il Lingotto conferma i target finanziari 2011-2014 di Fiat Industrial. I ricavi attesi per quest’anno si attestano a 24 miliardi, mentre l’utile della gestione ordinaria tra l’1,9 e i 2,1 miliardi.

Oggi a Piazza Affari è una grande giornata per le aziende torinesi, con il titolo di Fiat che guadagna il 4% nelle prime ore del pomeriggio e quello di Fiat Industrial che viaggia in positivo di oltre due punti e mezzo.

Per quanto riguarda Cnh, nel 2012 saranno perfezionati investimenti iniziali in diversi stabilimenti in giro per il mondo, a cominciare dallo quello argentino di Cordova. Attraverso la joint venture con il partner russo Kamaz sono previsti altri investimenti in Russia, mentre a Sorocaba e Curitiba (Brasile) gli stabilimenti Cnh miglioreranno le loro capacità.

 

Commenta