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Ferrari-sindacati: accordo e super-premio di competitività

L’intesa per gli anni 2020-23 prevede un aumento fino al 107% del premio fino a 13.400 euro ma novità anche su altri fronti. Bentivogli: “Intesa senza precedenti”. Ecco tutti i dettagli

Ferrari-sindacati: accordo e super-premio di competitività

Ferrari e i sindacati hanno firmato un nuovo accordo premio di competitività per i dipendenti in Italia. L’intesa vale per gli anni 2020-2023 e s’inserisce nel sistema delle relazioni sindacali regolate dal Contratto collettivo specifico di lavoro.

Per quanto riguarda i contenuti, i risultati positivi conseguiti dall’azienda hanno portato a una ridefinizione in crescita dell’importo del premio di competitività per gli anni futuri. Il premio sarà commisurato in base ai tradizionali indicatori produttivi, finanziari e qualitativi, rilevando poi l’apporto del singolo al conseguimento dei risultati.

Le novità non riguardano solo il trattamento economico, ma anche altri aspetti come formazione, genitorialità e sostenibilità. Per esempio, sono stati introdotti nuovi moduli formativi per gli addetti, non riconducibili alla mansione svolta ma proiettati ad aumentare il coinvolgimento delle persone nelle attività, i valori e la storia aziendale.

Si tratta di “un’intesa senza precedenti per i lavoratori del Cavallino Rampante”, è il commento a caldo del segretario generale Fim Cisl Marco Bentivogli. Nel dettaglio, spiega il sindacato, il premio prevede sulla parte salariale, anticipi uguali per tutti gli anni di 4.600 euro in tre tranches di cui, 2.000 euro a febbraio, 1.300 a giugno, 1.300 a ottobre e saldo ad aprile dell’anno successivo fino a 8.000 euro (con zero assenze il premio arriva al 107%).

L’intesa inoltre prevede, al raggiungimento delle 11.500 vetture e dell’indicatore economico massimo, che il premio possa raggiungere il 107%, ovvero 13.400 euro per tutti. “L’intesa raggiunta in Ferrari rappresenta un grande risultato sul piano delle relazioni industriali di tutta la squadra della Fim Cisl che per mesi ha lavorato per il raggiungimento di questa intesa straordinaria. Un accordo che certifica come Ferrari sia un campione dentro la pista e dentro l’azienda, una modalita’ che dovrebbe rappresentare patrimonio di tutto il Gruppo Fca”, ha detto Bentivogli, sottolineando che “il Premio di Competitività è tra i più alti nel nostro settore, con una quantità economica molto alta”.

Per il Segretario generale della Fim Cisl Emilia Centrale Giorgio Uriti, Ferrari “rappresenta per il territorio una ricchezza straordinaria di benessere crescita e opportunita’. L’intesa e il premio sono importanti non solo sul piano salariale e normativo, ma soprattutto rappresentano il riconoscimento da parte dell’azienda che la crescita del suo valore e’ dovuta soprattutto alla straordinaria competenza, disponibilita’ e professionalita’ delle donne e uomini della Ferrari”.

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