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Fattura elettronica: ecco come si scarica dal sito delle Entrate

L’Agenzia ha pubblicato sul portale Fatture e corrispettivi la funzionalità che consente a operatori Iva e clienti di consultare e scaricare le fatture elettroniche emesse e ricevute – Editoria elettronica professionale, Giuffrè consolida la leadership

Fattura elettronica: ecco come si scarica dal sito delle Entrate

Novità in arrivo per chi emette la fattura elettronica. L’Agenzia delle Entrate ha pubblicato online, sul portale Fatture e corrispettivi, la funzionalità che consente agli operatori Iva e ai loro intermediari delegati di consultare e scaricare le fatture elettroniche emesse e ricevute. Stessa opportunità anche per i consumatori finali, che possono aderire al servizio dall’area riservata sul sito delle Entrate, la stessa da cui si accede alla dichiarazione precompilata, e ottenere così una copia delle fatture ricevute.

COME ADERIRE AL SERVIZIO

Per attivare il servizio è necessario sottoscrivere un accordo con l’Agenzia delle Entrate. Gli operatori Iva possono effettuare la sottoscrizione utilizzando la funzionalità disponibile all’interno del portale Fatture e corrispettivi, anche tramite un intermediario delegato (quest’ultimo ha a disposizione anche un servizio di adesione massiva nel caso in cui debba operare per diversi clienti). I consumatori finali possono esprimere la propria adesione nell’area riservata già in uso per la dichiarazione dei redditi precompilata, ma non possono delegare un intermediario.

QUALI E-FATTURE SI POSSONO CONSULTARE E SCARICARE

A partire dal giorno successivo all’adesione saranno consultabili tutte le e-fatture emesse e ricevute fin dal primo gennaio 2019. Per i soli consumatori finali, le e-fatture ricevute saranno visualizzabili dal primo novembre.

ATTENZIONE ALLA SCADENZA

Ma attenzione: sia le partite Iva sia i consumatori hanno tempo fino al prossimo 31 ottobre per aderire al servizio e accedere al proprio archivio di fatture elettroniche trasmesse dal primo gennaio 2019. Dal primo novembre, chi non ha aderito non potrà più consultare le fatture elettroniche emesse o ricevute fino a quel momento: entro il 30 dicembre l’Agenzia cancellerà tutti i file xml, in linea con quanto stabilito insieme al Garante privacy.

Si può scegliere di aderire al servizio anche in un secondo momento, ma in questo caso si potranno consultare solo le fatture emesse e ricevute dal giorno successivo all’adesione.

COME RECEDERE DAL SERVIZIO

Com’è ovvio, è sempre possibile recedere dal servizio, con procedura analoga a quella seguita per l’attivazione. In questo caso, le fatture elettroniche emesse e ricevute non saranno più consultabili dal giorno successivo al recesso.

EDITORIA PROFESSIONALE: DIGITALE E SOFTWARE SORPASSANO I LIBRI

La fattura elettronica ha dato una spinta anche all’editoria professionale elettronica: in questo settore – che nel 2018 valeva 537 milioni di euro e per oltre tre quarti era dominato dall’area giuridica e fiscale – digitale e software sono arrivati a superare i libri. Secondo una ricerca di Cerved-Databank, l’anno scorso oltre il 60% del fatturato è stato realizzato nel segmento dell’editoria elettronica online e dei software gestionali, sempre più interattivi e integrati.  In questo contesto di mercato, il gruppo Giuffrè Francis Lefebvre (inserito nel gruppo internazionale Lefebvre Sarrut) consolida la sua leadership tra i quattro grandi player del settore, che insieme presidiano il 57% del mercato.

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