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Eurofidi, si chiude l’era Pezzetto. Approvato il bilancio 2011: fatturato a 35,462 milioni di euro

La più grande società nazionale di confidi chiude il bilancio 2011 con un fatturato in leggero calo ma un risultato operativo, nonostante la crisi di banche e Pmi, nettamente migliorato rispetto al 2010 – Il 17 maggio l’assemblea dei soci eleggerà il nuovo cda e il nuovo presidente.

Eurofidi, si chiude l’era Pezzetto. Approvato il bilancio 2011: fatturato a 35,462 milioni di euro

Cambio al vertice per Eurofidi. Il maggior confidi nazionale, scaduto il secondo mandato triennale dell’attuale presidente Giuseppe Pezzetto, si avvia alla nomina di un nuovo presidente, e lo farà con l’assemblea dei soci in calendario il 17 maggio prossimo. In quella occasione sarà anche eletto il nuovo cda.

Intanto il Consiglio di amministrazione ancora in carica ha ufficialmente licenziato il bilancio 2011 della società. Il fatturato dell’ultimo anno del triennio di gestione Pezzetto ammonta a 35,462 milioni di euro (in leggero calo rispetto ai 35,628 milioni nel 2010), mentre il risultato operativo è pari a 2,587 milioni di euro (632 mila euro nel 2010). Il conto economico di Eurofidi chiude invece con un avanzo di gestione di 1,939 milioni di euro (48 mila euro nel 2010).

“In questi tre anni – spiega Giuseppe Pezzetto – abbiamo perseguito una strategia di crescita anche fuori dai confini dalla regione. Una scelta che non era rimandabile. La crisi internazionale ha messo in difficoltà entrambi i soggetti con cui noi tradizionalmente abbiamo a che fare: le banche e le Pmi. Pensando anche al triennio 2006-2009 abbiamo erogato complessivamente 15 miliardi di euro sul territorio. Un sostegno reale, affiancato da una consulenza capillare, orientata
a creare basi patrimoniali solide”. Pezzetto sottolinea inoltre un altro aspetto: “In team abbiamo voluto privilegiare l’innovazione, sia di processo sia di prodotto. E questo è ciò che lasciamo a chi raccoglierà il testimone dopo di noi. Abbiamo formato consulenti a tutto tondo – insiste – che nelle nostre diverse sedi hanno saputo affiancare con discrezione e capacità le Pmi. Nel giro di poco tempo saremo presenti davvero in tutte le regioni italiane”.

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