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Enel, nuovo nome per il servizio di maggior tutela

Da quest’anno Enel Servizio Elettrico, la Società del Gruppo Enel che opera in Italia nell’ambito del “Servizio di maggior tutela” per l’energia elettrica, cambia il nome in Servizio Elettrico Nazionale – Rimangono uguali le bollette e le modalità di pagamento.

Enel, nuovo nome per il servizio di maggior tutela

Dal 1° gennaio 2017, Enel Servizio Elettrico, la Società del Gruppo Enel che opera in Italia nell’ambito del “Servizio di maggior tutela” per l’energia elettrica, cambia il nome in Servizio Elettrico Nazionale. Il cambiamento risponde all’obbligo previsto dalla Delibera 296/2015/R/COM dell’Autorità per l’energia elettrica il gas e il sistema idrico che impone a tutte le società dei gruppi energetici, che operano sia nel mercato libero sia nel mercato della maggior tutela, di avere una denominazione sociale ed un marchio distinti.

La nuova denominazione Servizio Elettrico Nazionale è riportata in tutte le comunicazioni della società, sul portale web e sulle bollette a partire dal 1° Gennaio 2017. Dal 1° Gennaio 2017, quindi, la bolletta rimane la stessa, cambia solo l’intestazione che reca il nome Servizio Elettrico Nazionale; si tratta, infatti, della stessa società del Gruppo Enel che gestisce il servizio di maggior tutela per l’energia elettrica. Cambia il nome ma non l’appartenenza al Gruppo Enel, specifica un comunicato della società.

Le informazioni presenti nei contratti, nelle condizioni economiche e la modulistica restano le stesse, cosi come il numero Verde (800 900 800) e gli altri canali di contatto. Cambia invece il sito web che si chiama servizioelettriconazionale.it. I pagamenti delle bollette possono essere effettuati secondo le attuali modalità. Possono essere utilizzati, in una prima fase transitoria, i conti correnti bancari e/o postali anche se intestati a Enel Servizio Elettrico. In caso di domiciliazione non è necessario dare alcuna comunicazione all’istituto bancario o a Poste Italiane.

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