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EasyJet: dal 15 giugno riprendono i voli in Italia

Nella fase iniziale previsti 8 collegamenti tra Milano Malpensa e altri 7 aeroporti nazionali – Stabilite regole serie per la sicurezza

EasyJet: dal 15 giugno riprendono i voli in Italia

Le compagnie aeree tornano a volare in Italia. Dopo l’annuncio di Ryanair, che riprenderà i collegamenti a luglio, arriva quello di EasyJet che dal 15 giugno riprenderà le operazioni di volo. Le prime rotte coinvolgeranno 8 aeroporti con voli nazionali che collegheranno Milano Malpensa con Palermo, Catania, Bari, Napoli, Lamezia Terme, Cagliari e Olbia. Stabilita anche la ripresa di un collegamento internazionale tra Brindisi e Ginevra.

Pian piano, le rotte e i collegamenti andranno ad aumentare, seguendo l’allentamento delle restrizioni (dal 3 giugno ci si potrà spostare in molte regioni) ma anche la richiesta dei clienti. 

“Durante il periodo di sospensione delle operazioni, gli aeromobili sono stati mantenuti in modo da essere pronti a ripartire non appena possibile. Dal 6 maggio è tornato operativo anche il training centre di Malpensa, dove i piloti EasyJet hanno ripreso le attività di addestramento”, spiega EasyJet in una nota.

Per quanto riguarda la sicurezza, tutti i passeggeri e il personale di terra e di cabina dovranno indossare la mascherina. A bordo sarà sospeso il servizio di ristorazione. Tutti gli aerei “saranno dotati di dispositivi sanitari di scorta, tra cui mascherine, guanti e disinfettante per le mani, a disposizione di passeggeri ed equipaggio, in caso di necessità”.

Tutti i voli saranno oggetto di pulizia e sanificazione aggiuntiva degli aeromobili. ”Gli aerei di EasyJet – rassicura inoltre la compagnia – sono già dotati di una tecnologia di filtraggio all’avanguardia: filtri antiparticolato ad alta efficienza purificano il 99,97% dei contaminanti presenti nell’aria della cabina, compresi virus e batteri”. Si tratta degli stessi sistemi usati negli ospedali che consentono un ricambio d’aria ogni 3-4 minuti. 

Per quanto riguarda i bagagli da stiva, arrivati in aeroporto i passeggeri avranno a disposizione un sistema automatico di deposito bagagli o in alternativa ai banchi del check-in saranno posizionati schermi protettivi. Ai passeggeri verrà chiesto di presentare e scannerizzare autonomamente i propri documenti, in modo che il personale di terra e di cabina non debba maneggiarli durante l’imbarco. Raccomandato il check-in online.

Secondo Lorenzo Lagorio, country manager Italia “la nostra compagnia assolve a un servizio essenziale sia per i cittadini che possono ritornare a viaggiare, sia per il turismo e le economie dei territori. Siamo infatti, la prima compagnia a Milano Malpensa, a Napoli, a Venezia e a Olbia e la ripresa di alcuni di questi collegamenti siamo certi avrà un impatto positivo sul turismo di queste regioni”.

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