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Deutsche Bank: utile crolla, nuovi tagli e riorganizzazione

L’utile di Deutsche Bank cala del 79% nel primo trimestre e la prima banca tedesca annuncia una forte riorganizzazione delle attività corporate investment banking e importanti tagli al personale nel 2018 – Il nuovo ad Sewing: “Dobbiamo agire in modo deciso e rivedere la nostra strategia”

Deutsche Bank: utile crolla, nuovi tagli e riorganizzazione

Non c’è pace per Deutsche Bank alla disperata ricerca di una strada per uscire dalla crisi che però ad oggi sembra ancora difficile da imboccare.

Dopo l’annuncio di importanti cambi ai vertici, che hanno portato all’uscita dell’ad John Cryan e alla nomina di Christian Sewing alla guida del colosso bancario tedesco, l’istituto fa sapere di voler attuare una profonda revisione delle sue attività di corporate e investment banking (Cib) e di aver intenzione di attuare altre misure di efficienza per contenere i costi e rimanere sotto la soglia dei 23 miliardi di euro nell’anno incorso. Cambiamenti che per forza di cose passeranno anche per importanti tagli al personale.

La prima banca tedesca d’altronde non si nasconde e afferma chiaramente di prevedere “una significativa riduzione della forza lavoro” nel resto dell’anno.

Nel dettaglio, in base a quanto si legge in una nota, il ridimensionamento colpirà soprattutto le attività Usa sui tassi (Us rates) e in Asia, ma anche le attività sul mercato azionario (Global Equities) “con l’aspettativa di ridurre la sua piattaforma”.

Misure che diventano ancora più urgenti se si osservano i conti del primo trimestre pubblicati da Deutsche Bank. L’istituto di Francoforte ha chiuso i primi tre mesi in calo con ricavi pari a 7 miliardi di euro (-5%), ma soprattutto con un utile di 120 milioni di euro dai 575 milioni dell’esercizio precedente, un risultato che rappresenta un crollo del 79%. “Dobbiamo agire in modo deciso e rivedere la nostra strategia. Non c’è tempo da perdere in quanto gli attuali ritorni per i nostri azionisti non sono accettabili”, ha commentato in una nota l’amministratore delegato, Christian Sewing.

Il gruppo fa sapere inoltre che intende “focalizzare le sue attività e le sue risorse sui suoi clienti europei e multinazionali e sui prodotti che sono più importanti per loro”. “Nel riallocare le risorse e migliorare l’efficienza del capitale e del bilancio, la banca ridimensionerà altre aree in cui il board ritiene che Deutsche Bank non abbia più un vantaggio competitivo sostenibile nel mutato contesto di mercato”, scrive l’istituto tedesco, aggiungendo che per quanto riguarda il corporate finance si concentrerà sull’offerta di “competenze globali a società, istituzioni finanziarie e sponsor finanziari le cui attività sono strettamente allineate con i punti di forza dell’economia tedesca e di quella europea”.

Sulla Borsa di Francoforte il titolo Deutsche Bank sale attualmente dello 0,4% dopo aver aperto in ribasso dell’1%.

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