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Design: l’88% delle aziende è in utile, ricavi a 21,8 miliardi

Il Focus “Aziende Legno-Arredo” realizzato dall’Ufficio studi di Mediobanca certifica che a trainare il comparto del legno-arredo è la domanda interna e il Nord Est è la locomotiva d’Italia

Design: l’88% delle aziende è in utile, ricavi a 21,8 miliardi

21,8 miliardi. A tanto ammonta il fatturato aggregato delle imprese italiane che operano nel settore del legno e dell’arredo, di cui 9 realizzati all’estero. Questo il dato più rilevante contenuto nella seconda edizione del “Focus Aziende Legno-Arredo” pubblicato dall’Ufficio Studi Mediobanca alla vigilia del Salone del Mobile. La ricerca analizza l’andamento delle 330 imprese (52 commerciali e 278 produttive) che operano nella filiera del legno e dell’arredo e che hanno realizzato un fatturato pari almeno a 16 milioni di euro nel 2017.

IL SETTORE LEGNO-ARREDO IN ITALIA

Il design italiano è un settore sano con aziende solide, che nel 2017 hanno generato un fatturato complessivo di 21,8 miliardi, in crescita del 4,4% annuo, mentre un terzo delle vendite sono realizzate all’estero (circa 9 miliardi). “Sulla base degli ultimi dati di settore resi disponibili da FederlegnoArredo – scrivono gli esperti di Mediobanca – il tasso di rappresentatività delle 330 aziende, nel 2017, risulta pari al 53% in termini di fatturato (su 41,5 miliardi) e al 63% in termini di export (su 14,3 miliardi). Nello stesso anno, il fatturato delle sole aziende produttive ha toccato quota 16,5 miliardi, segnando un progresso del 5% sul 2016”.

Nel 2017, a registrare la crescita maggiore sono stati i produttori di mobilio per ufficio e spazi pubblici (+8,7% nelle vendite), seguiti dai produttori di cucine (+7%) e da quelli di legno e derivati (+6,8%). Meno dinamici, invece, i mercati dell’illuminazione (+0,9%) e delle poltrone e dei divani (+0,8%).

Sotto il profilo occupazionale, nelle 330 imprese prese in considerazione dallo studio, lavorano circa 82.000 dipendenti, in aumento del 6,5% rispetto al 2013. Dieci di queste aziende danno lavoro al 30% circa (24.000 dipendenti) del numero complessivo di occupati. I principali incrementi si devono alle imprese commerciali (+16,8%), mentre, nell’ambito delle produttive, i settori più dinamici sono stati quelli dell’altro mobilio domestico (+15,6%) e degli uffici e spazi pubblici (+12%). In calo gli imbottiti (-4,7%) e l’illuminazione (-7%).

Dal punto di vista finanziario, l’88 per cento delle aziende che opera nel settore ha chiuso i conti in utile. “Nel 2017 il risultato d’esercizio, pari a 708 milioni, segna un ulteriore incremento dell’8,3% rispetto al 2016. Dal punto di vista finanziario le imprese del settore possono vantare una buona solidità: negli ultimi cinque anni, infatti, l’incidenza del debito finanziario sui mezzi propri è passato dall’80,3% del 2013 al 54,5% del 2017. Contemporaneamente è cresciuta anche la liquidità rapportata al debito finanziario (dal 31% al 50,6%). Chiude il quadro un’elevata affidabilità creditizia, confermata dai punteggi di credit scoring che nel 2017 includevano il 71,9% delle aziende produttive nella classe investment grade”, si legge nel report.

LA GEOGRAFIA

A primeggiare è soprattutto il Nord Est con 142 imprese, il 43% del totale, seguito dal Nord Ovest (108, 33%), dal Centro NEC (49, 15%) e dal Centro, Sud e Isole (31, 9%). Dal punto di vista regionale a spiccare è la Lombardia (98 aziende). In seconda posizione il Veneto (70), terzo il Friuli Venezia Giulia (33), al quarto e quinti posto rispettivamente Marche (30) ed Emilia-Romagna (27). Queste cinque regioni, insieme, rappresentano il 78% del totale delle imprese considerate (80% in termini di fatturato). Ben 174 imprese, inoltre, si trovano in aree distrettuali, a conferma dell’importanza delle reti imprenditoriali locali, che col loro modello basato sulla collaborazione e sulla competizione moltiplicano le capacità delle singole aziende.

I TOP PLAYER

Volendo stilare una classifica, è Ikea Italia Retail il primo gruppo in Italia per fatturato (1,8 miliardi, +1,3% sul 2016), seguito Edil Tre Costruzioni (Mondo Convenienza, 1,1 miliardi, +5,8%). Completa il podio il gruppo Saviola (0,6 miliardi, +10,4%) operativo nella lavorazione del legno.

Tra le 330 aziende i campioni per crescita di fatturato totale sono: Sistem Costruzioni (Mo; +90,1%), Paolo Castelli (Bo; +71,4%), Marine Interiors (Pn; +64,6%), Spencer Contract (Ge; +62%) e Ares (Ar; +46%). Si tratta perlopiù di aziende del settore contract per l’arredo di spazi pubblici, navi e imbarcazioni.

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