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Caso Alfano, scintille nel Pd: Letta crede nella tenuta del governo, ma Renzi incalza

“Non ho dubbi che il Governo andrà avanti e supererà questi ostacoli”. Enrico Letta risponde alla stampa inglese in occasione della sua visita nella City e non si sottrae: parlando di crescita economica, indispensabile per la ripresa, c’è anche spazio per commentare la fibrillante giornata politica di oggi. Ma renzi scuote Pd e Governo: via Alfano

Caso Alfano, scintille nel Pd: Letta crede nella tenuta del governo, ma Renzi incalza

“Non ho dubbi che il governo andrà avanti e supererà questi ostacoli”. Enrico Letta risponde alla stampa inglese in occasione della sua visita nella City e non si sottrae: parlando di crescita economica, indispensabile per la ripresa, c’è anche spazio per commentare la fibrillante giornata politica di oggi, ricordando che per la stabilità economica occorre innanzitutto quella politica, ad incominciare dalla tenuta del governo che però pare scricchiolare.

Il premier deve guardarsi prima di tutto dal fuoco amico: “Letta vada in aula e prenda posizione lui su Alfano, se le sue parole lo hanno convinto o meno”. E’ quanto Matteo Renzi, nella tarda serata di ieri, ha dichiarato spostando le responsabilità (presunte) del caso Ablyazov dal titolare del Viminale al premier stesso. Ecco dunque che dentro il Pd scatta il “tana libera tutti”, con l’annessa guerra aperta di tutti gli altri (bersaniani, franceschiniani, popolari più lo stesso segretario Epifani) contro Renzi e i renziani. Due schieramenti destinati, presto, a cozzare in uno scontro che avrà per tema non solo e non tanto il congresso del Pd, ma a questo punto la stessa durata del governo Letta. E primarie non di partito ma di coalizione con due soli contendenti: Renzi, ovviamente, e Letta.

Il primo crea tensione e sollecita le dimissioni di Alfano, il secondo invoca stabilità e ostenta tranquillità. Ma la tensione politica sale alle stelle.

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