Campari sta per lanciare un’Opa amichevole su Grand Marnier. Lo scrive Le Figaro, spiegando che gli eredi di Jean-Baptiste Lapostolle e di Louis-Alexandre Marnier, i quali controllano la maggioranza del capitale di Grand Marnier e il 60% dei diritti di voto, hanno accettato di cedere le loro quote al gruppo italiano.
Secondo il quotidiano francese, la transazione valorizza Grand Marnier oltre un miliardo di euro, cioè più del doppio della capitalizzazione di mercato, che è di 426 milioni.
Per Campari, fondato nel 1860, si tratterebbe di una delle acquisizioni più importanti della sua storia. L’azienda, interpellata sulle indiscrezioni stampa, non ha commentato.
