Condividi

Calciomercato: Tevez-Milan, domani la verità. Juve-Caceres è fatta. Ora su Guarin c’è l’Inter

A pochi giorni dalla chiusura del calciomercato, Thiago Motta sembra sempre più vicino al Psg – Ranieri frena, ma l’Inter si guarda intorno: oltre al colombiano del Porto ci sono Veloso e Sahin – Tevez-Milan, domani giornata decisiva – Standby M. Lopez – Caceres è bianconero, ora si punta a Nainggolan o Pizarro – Altre operazioni: Krasic-Lazio, Toni-Cagliari

Calciomercato: Tevez-Milan, domani la verità. Juve-Caceres è fatta. Ora su Guarin c’è l’Inter

TEVEZ – MILAN, ENTRO DOMANI LA VERITA’! MILAN E CITY TRATTANO PER UN PRESTITO BIENNALE. MAXI LOPEZ E’ SEMPRE IN ATTESA.

Questa volta siamo davvero arrivati alla fine, se non altro per motivi temporali. Il calciomercato chiuderà martedì prossimo alle 19.00, ma, per tutta una serie di motivi burocratici, i trasferimenti internazionali andranno conclusi entro il weekend. Il Milan ha intenzione di definire l’affaire Tevez tra oggi e domani, e anche il Manchester City sembra essersi stufato di aspettare, per non parlare del giocatore, in stand by da quasi due mesi. Insomma, questa vicenda ha stancato tutti, diretti interessati per primi, ecco perché, comunque vada a finire, è un bene che sia arrivata alla conclusione. Le parole del presidente dei Citizens Al Mubarak non lasciano molto spazio ai sogni: “Il Milan al momento non è un’opzione – aveva detto martedì sera il braccio destro di Al Mansour – Galliani e Joorabchian la smettano di farsi forza e presentino una proposta accettabile”. Un attacco vero e proprio, condito da un “Inter e Psg sono società serie, è un piacere trattare con loro” che sa tanto di chiusura definitiva. Ma il calciomercato è strano, e non sarebbe la prima volta che due società “nemiche” riuscissero a trovare un accordo per il bene di tutti. Al di là dei soldi (che al City, si sa, non sono un problema), la permanenza di Tevez sulla sponda blu di Manchester potrebbe creare squilibri nello spogliatoio (e quelli invece sarebbero un grosso guaio), inoltre trattenere un giocatore controvoglia si è spesso rivelato controproducente. Il Milan e Tevez fanno leva proprio su questo e puntano a chiudere il City nella morsa, anche se l’entourage dell’argentino ha notevolmente abbassato i toni: “Il club inglese fa il prezzo – ha detto un portavoce – solo loro hanno il diritto di stabilirlo”. Ma come convincere gli sceicchi? Il Milan non ha carte diverse da giocarsi rispetto al solito: Galliani propone un prestito con diritto di riscatto, al massimo tramutabile in obbligo in caso di cessione di Pato o Robinho. La novità però potrebbe essere rappresentata da un prestito biennale, ma anche qui resta il nodo del riscatto. Insomma, l’operazione è difficile ma non impossibile. Nel frattempo continua la “quarantena” di Maxi Lopez, confinato in un hotel del centro di Milano in attesa di conoscere il suo destino immediato. Sono ore decisive anche per lui, forse l’unico in tutta questa storia a non tifare per Carlos Tevez.

JUVENTUS – CACERES, OGGI VISITE MEDICHE E FIRMA! PER IL CENTROCAMPO DUELLO TRA NAINGGOLAN E PIZARRO. LA LAZIO VUOLE KRASIC, IL CAGLIARI PUNTA TONI.

Tutto come da copione. Martin Caceres non ha ancora firmato il contratto con la Juventus, ma è da considerarsi a tutti gli effetti un giocatore bianconero. Il difensore uruguayano arriverà a Torino oggi e si sottoporrà subito alle visite mediche, alle quali seguirà l’appuntamento in sede per le firme. Conte potrà così schierare il jolly difensivo a partire da Juventus – Siena del prossimo 5 febbraio, data in cui ci sarà sicuramente anche il nuovo centrocampista. E’ questa ora la priorità di Marotta: dare a Conte un mediano di qualità, che possa sostituire al meglio ciascuno dei tre titolari. Sfumato Guarin per questioni economiche e di passaporto (i portoghesi chiedevano 4 milioni subito e la Juve non poteva tesserare più di un’extracomunitario), resta viva la pista Nainggolan, che però il Cagliari non vuole cedere a gennaio. Per convincere Cellino, Marotta è pronto a mettere sul piatto diverse contropartite: da Immobile a Pasquato, da Marrone a Ekdal, passando per Luca Toni (pallino del presidente del Cagliari) ma l’operazione sembra molto difficile, quantomeno per questa sessione di mercato. Tutto il contrario insomma di Pizarro, che la Roma libererebbe anche subito. Il cileno è ormai un separato in casa con Luis Enrique, che non lo considera adatto al suo progetto. Marotta sa che per averlo basterebbe una telefonata. Il dg bianconero aspetta anche una proposta ufficiale della Lazio per Milos Krasic, altro giocatore sul mercato. Lotito è intrigato dalla possibilità di rilanciarlo in biancoceleste e punta ad un prestito con diritto di riscatto. In questo momento la Lazio è impegnata con il Cska Mosca sulla questione Honda, ma a breve dovrebbe esserci il contatto con la Juventus. 

INTER, THIAGO MOTTA PRONTO ALL’ADDIO! IL PROCURATORE: “HA DATO LA SUA DISPONIBILITA’ AL PSG”. RANIERI FRENA, MA IL CLUB CERCA UN SOSTITUTO: GUARIN, VELOSO O SAHIN?

Quella di iera sera dovrebbe essere stata la sua ultima partita in nerazzurro. E a vederla, direbbe ironizzando qualcuno, rifiutare l’offerta del Psg sarebbe una follia inaccettabile. Thiago Motta ha giocato male a Napoli, forse perché distratto da una vicenda di mercato ormai nota a tutti. Il problema è che Ranieri non si rassegna all’idea di perdere l’oriundo centrocampista, che però ha già deciso il suo futuro. “Quella di Napoli potrebbe essere la sua ultima partita con l’Inter – ha detto ieri il procuratore Dario Canovi – il Psg ha chiesto la sua disponibilità e lui gliel’ha data”. Già questo basterebbe, ma le frasi pronunciate dopo da Canovi fanno capire come difficilmente potrebbe esserci un ripensamento: “L’Inter ha commesso un errore, non tanto per il mancato rinnovo contrattuale (in scadenza nel 2013, n.d.r.) quanto nella mancata considerazione. Il Psg sarebbe pronto a fargli un contratto fino al 2015”. A cifre esorbitanti aggiungiamo noi, visto che si parla di 4,5 milioni all’anno, a partire da questo scampolo di stagione. Insomma, la sensazione è che entro il weekend possa sbloccarsi anche questa vicenda. Non a caso l’Inter è a caccia di un sostituto, che comunque non sarà Kucka. Lo slovacco infatti arriverebbe a prescindere, ma solo se il Genoa accetterà uno scambio di prestiti con Muntari. Il primo sulla lista di Branca è Fredy Guarin, già contattato settimana scorsa, quando però era decisamente in vantaggio la Juventus. Gli eventi hanno però liberato il colombiano, che ora potrebbe sbarcare in Italia con un’altra maglia. Resta calda anche la pista Miguel Veloso, che però è un punto fermo del Genoa: l’incontro in programma oggi tra i due club potrebbe chiarire molte cose. Più difficile invece arrivare a Nuri Sahin, che il Real Madrid non vuole cedere. Mourinho in persona lo avrebbe detto a Moratti nel corso di una telefonata.

Commenta