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Calciomercato: Juve, rivoluzione in arrivo

La Juve vuole rinnovarsi nel segno di Sarri, rinsaldato dall’emergenza sanitaria: ecco chi potrebbe arrivare e chi partirà – Ma l’Inter non dorme mentre la Roma tenta Mertens e il Milan deve fare miracoli con poche risorse.

Calciomercato: Juve, rivoluzione in arrivo

Lavori in corso. Mentre i presidenti “lottano” con il Governo per far ripartire i campionati, i direttori sportivi agiscono in quella giungla chiamata mercato, dove tutto è possibile, anche in un momento come questo. Perché se è vero che, allo stato attuale delle cose, non si conoscono nemmeno le date ufficiali, lo è anche che le trattative più importanti nascono lontano dai riflettori, possibilmente a bocce ferme. La settimana che va a concludersi ha visto Juventus e Inter grandi protagoniste, impegnate in una lotta a distanza che sa tanto di monito per il futuro: il prossimo scudetto potrebbe essere affare loro, almeno giudicando il mercato.

Non è un mistero che i bianconeri vogliano fare diversi cambiamenti, anche perché la panchina di Sarri, alla luce del caos Coronavirus, appare sempre più salda. Paratici dunque farà un mercato a immagine e somiglianza del suo allenatore, cessioni permettendo. Le mosse infatti passano dalle cessioni di Higuain e Pjanic, con Douglas Costa, Alex Sandro, Rugani, Khedira e Matuidi sullo sfondo: più cassa verrà fatta e più sarà possibile implementare la rosa con elementi ritenuti più inclini al progetto. I nomi in cima alla lista, guarda caso, sono Milik e Jorginho, due giocatori che Sarri ha allenato a Napoli e, nel caso dell’italo-brasiliano, anche al Chelsea.

Proprio lui sembra essere l’uomo identificato per assumere le redini del centrocampo, Abramovich permettendo: il presidente Blue infatti ha investito 60 milioni per portarlo a Londra e difficilmente lo lascerà partire per una cifra inferiore. Urgono contropartite ed ecco dunque spuntare Pjanic, elemento piuttosto gradito a Lampard, così come Alex Sandro: due nomi che, a dire il vero, piacciono parecchio anche al Psg, con cui c’è sempre in piedi l’affare Icardi. Negli ultimi giorni però ha preso quota la pista Milik, che non porterebbe in dote gli stessi gol ma avrebbe dalla sua età (26 vs 27) e prezzo.

Il contratto in scadenza nel 2021 costringe il Napoli a scendere a patti, dunque a non chiedere più di 40 milioni: la Juve vorrebbe abbassare ulteriormente il cash inserendo Rugani, gli azzurri, ancora in attesa di conoscere le volontà di Koulibaly, ci pensano e intanto lavorano su Belotti, l’uomo indicato da Gattuso per guidare l’attacco del futuro. Sembra sfumare dunque l’ipotesi Milan, a dire il vero ancora alle prese con la questione allenatore. Gli ultimi rumors danno in salita le quotazioni di Pioli, il che cambierebbe non poco le strategie del club: dal progetto giovani di Rangnick, infatti, si passerebbe a un qualcosa di più “stagionato”. 

La sua conferma inoltre salderebbe la posizione di Maldini, destinato invece a salutare (e con lui, forse, anche Donnarumma) in caso di scelte diverse. Tanta incertezza insomma, ma un budget comunque ridotto e focalizzato su giocatori di prospettiva: i nomi che circolano sono quelli di Fofana (Saint Etienne), Christensen (Chelsea), Alderete (Basilea), Ajer (Celtic) e Koch (Friburgo), non esattamente stelle affermate ma sul taccuino di diversi talent scout. Sembra destinato a sfumare invece Tonali, su cui ha messo gli occhi il Barcellona: secondo il Corriere della Sera i blaugrana sarebbero pronti a mettere sul piatto 60 milioni più due giovani canterani, offerta che, se confermata, sbaraglierebbe la concorrenza italiana.

Anche Conte dunque dovrebbe arrendersi e virare su qualcun altro per rinforzare il suo centrocampo: magari su Castrovilli, altro prospetto azzurro piuttosto gradito. Ma le energie dell’Inter, a dire il vero, sono concentrate soprattutto sull’attacco, dove tutto, inevitabilmente, gira attorno a Lautaro Martinez. La volontà di Marotta è di tenerlo, ragion per cui la cessione si farà solo di fronte al pagamento della clausola rescissoria da 110 milioni, evenienza tutt’altro che scontata alla luce della crisi economica che ha colpito il calcio. In caso contrario piace molto Timo Werner del Lipsia (ma su di lui ci sono il Liverpool di Klopp e lo stesso Barça) e attenzione anche a Immobile: Conte, infatti, avrebbe fatto il suo nome per sostituire Lautaro. 

Restano calde anche le piste Giroud (ma il Chelsea pare intenzionato a rinnovargli il contratto, dunque bisognerà parlare di indennizzo) e Mertens, su cui è piombata anche la Roma. Il Napoli comunque non ha ancora perso le speranze di rinnovargli il contratto, così come a Zielinski: in questo senso la lite a suon di comunicati con la Gazzetta dello Sport è piuttosto indicativa… 

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