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Borse, Wall Street spinge l’Asia

In un giorno positivo sul fronte degli utili, l’indice MSCI Asia Pacific guadagnava lo 0,9% posizionandosi a quota 139.02 alle 9:26 del mattino a Tokio, avviandosi verso il maggior aumento dal 31 marzo scorso.

Borse, Wall Street spinge l’Asia

Le borse asiatiche sono risalite e in mattinata l’indice regionale si avviava verso il maggior incremento delle ultime sei settimane. A galvanizzare i listini l’andamento record delle piazze americane e una soddisfacente stagione degli utili.

Nissan Motor, il secondo maggior produttore automobilistico giapponese, è balzata del 4,6% dopo aver previsto il maggior aumento dei profitti dal 2008. Samsung Electronics, la principale società asiatica di elettronica, è cresciuta dell’1,6% a Seul, dopo aver fatto un balzo in avanti del 4% ieri. Sharp, un produttore giapponese di elettronica, ha guadagnato il 5,8% dopo che i suoi risultati annuali hanno battuto le previsioni degli analisti.

In un giorno positivo sul fronte degli utili, l’indice MSCI Asia Pacific guadagnava lo 0,9% posizionandosi a quota 139.02 alle 9:26 del mattino a Tokio, avviandosi verso il maggior aumento dal 31 marzo scorso. Tutti i dieci gruppi industriali erano in risalita. Come si diceva, le azioni statunitensi sono state protagoniste di un rally  e le small-cap in particolare sono in risalita grazie a una particolarmente vivace attività sul fornte di accordi e deal che hanno alimentato la fiducia degli investitori.  Il presidente della Federal Reserve Janet Yellen parlerà giovedì dopo aver raffreddato speculazioni secondo cui un’economia in miglioramento avrebbe portato a un rialzo dei tassi d’interesse. Oggi i mercati sono in attesa dei dati cinesi sulle vendite retail e la produzione industriale.

Il giapponese Topix è salito dell’1,8% e il sudcoreano Kospi ha guadagnato lo 0,4 per cento. L’australiano S&P/ASX 200 è avanzato dello 0,9%, mentre il neozelandese  NZX 50 Index cresceva dello 0,6 per cento. I mercati in Malaysia, Singapore, Thailandia e Bangladesh erano chiusi per vacanze.

Leggi Bloomberg

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