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BORSE OGGI 14 NOVEMBRE – BTP Italia al via: torna il bond anti-inflazione. Attesa per l’incontro Biden-Xi

Il Tesoro chiama a raccolta il Bot people all’inizio di una settimana che si concluderà con il verdetto di Fitch sulla sostenibilità del debito pubblico italiano – Fra poche ore il vertice tra Biden e il presidente cinese

BORSE OGGI 14 NOVEMBRE – BTP Italia al via: torna il bond anti-inflazione. Attesa per l’incontro Biden-Xi

“I feel good” ha detto il presidente Joe Biden commentando l’insperata vittoria nelle elezioni di Midterm.  La stessa sensazione si respira sui mercati a poche ore dalla ripresa degli scambi. Le piazze europee, a giudicare dai futures sull’Eurostoxx+0,3% si avviano ad un’apertura con il segno più, in scia ai guadagni della scorsa settimana ma ancor più per i segnali in arrivo da Oriente.

A poche ore dall’incontro tra Xi Jingpin e Joe Biden a Bali, in vista del vertice G20, una nota di ottimismo per il rilancio dell’economia globale arriva dalla Cina. Le autorità di Pechino hanno anticipato le linee di un piano di salvataggio per il settore immobiliare, la nota più dolente della congiuntura. L’intervento dovrebbe permettere alle società di risolvere i problemi di carenza di liquidità che rischiano di portarle alla bancarotta: il programma in sedici punti comprende allungamenti delle linee di finanziamento e possibilità di emettere nuovo debito. Nel listino di Hong Kong salgono di oltre il 20%  Logan Group, Longfor Group.  

Corre la Cina, Softbank gela Tokyo

Immediata la risposta dei listini del celeste Impero. La Borsa di Hong Kong è in rialzo stamattina di quasi il 2%, dal +7,7% di venerdì. L’indice CSI 300 dei listini di Shanghai e Shenzen sale dello 0,2%.

Altro clima a Tokyo: Il Nikkei è in calo dello 0,8%, zavorrato dalla discesa di Softbank -12%. Il gigante di Masayoshi Son ha presentato dati del trimestre inferiori alle aspettative e nel comunicato non c’è traccia del piano di riacquisto di azioni che il consensus si aspettava. Sono sulla parità le borse della Corea del Sud e dell’India.

Il Tesoro chiama a raccolta i Bot people. Giorgia Meloni al G20

Giornata campale per i mercati obbligazionari all’inizio di una settimana che si chiuderà con il verdetto di Fitch sulla sostenibilità del debito italiano. Si comincia stamane con il debutto della edizione numero 18 di Btp Italia. I titoli in offerta, durata sei anni, restituiranno ai sottoscrittori l’inflazione italiana più una cedola reale indicata per ora all’1,60%, prima di un eventuale rialzo giovedì prima del collocamento presso gli investitori istituzionali.

 Il BTP, sceso sotto quota 4% di rendimento giovedì, ha chiuso venerdì a 4,20%. Venerdì il mercato delle obbligazioni degli Stati Uniti era chiusa per festività. 

In Piazza Affari, reduce da una settimana ruggente dominata di segno più, giornata segnata dalle trimestrali delle medie imprese e dai dati della produzione industriale Ue. La premier Giorgia Meloni, scortata dal ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti parte per il G20 in programma a Bali, occasione per i primi incontri con i Grandi del pianeta. Ma, probabilmente, non ci sarà un confronto con il presidente francese Emmanuel Macron. 

La Fed frena Wall Street. Elon Musk ancora nel mirino

I futures Usa lasciano prevedere per ora una partenza cauta. Pesa il monito in arrivo dalla Fed per bocca di Christopher Walter: i mercati, dice, si sono spinti troppo avanti, la guerra all’inflazione è tutt’altro che vinta. Le Borse prevedono un rialzo di mezzo punto a metà dicembre, poi due mini rialzi di un quarto di punto prima della primavera. 

A Wall Street si avvia alla chiusura la stagione delle trimestrali. Da seguire i conti di Wal-Mart e dei campion i dei retail Macy’s e Target.

Il future del Nasdaq è in calo dello 0,5%, Venerdì l’indice di riferimento dell’alta tecnologia ha chiuso in rialzo dell’1,9%, +8,1% la settimana. E’ rimasto indietro nelle ultime due sedute il Dow Jones, salito dello 0,1% venerdì: +4,1% il bilancio settimanale.

Ancora in copertina le gesta di Elon Musk che dovrà rispondere presso il giudice del Delaware dall’accusa di aver incassato bonus per 52 miliardi da Tesla grazie al raggiungimento di obiettivi troppo facili.

La crisi di Ftx minaccia i listini

Ma sui mercati pesa l’incognita della bancarotta di Ftx, la seconda piattaforma di criptovalute, che ha alzato bandiera bianca mettendo a rischio i depositi dei clienti.

Stamane il Bitcoin è in lieve calo, intorno ai sedicimila dollari. Il curatore fallimentare di FTX, lo stesso di Enron, ha comunicato che il giudice fornirà a giorni delle indicazioni sull’iter della bancarotta. Bloomberg fa notare che la richiesta di procedura per insolvenza depositata dalla piattaforma fondata da Sam Bankman-Fried non è accompagnata dai documenti che di solito la società allega per poter facilitare la messa in sicurezza delle attività. 

Tra le peggiori borse del pianeta, negli ultimi cinque giorni, c’è la Borsa di San Paolo del Brasile, -5%. Le prime uscite pubbliche di Lula da Silva hanno messo in allerta il mercato: il nuovo presidente ha parlato di un aumento delle spese che a molti ha ricordato gli annunci di Liz Truss sulle tasse. 

Petrolio WTI poco mosso a 89 dollari il barile.  Prezzo in lieve ribasso, dal -2,6% della scorsa settimana. La perdita settimanale si amplia a -6,6% in euro. L’evoluzione delle prossime sedute potrebbe essere condizionata anche dalle aperture della Cina su una gestione più morbida del Covid. 

Il Gas europeo ha chiuso la nona settimana negativa su dieci con un calo del -13,7% che ha spinto la quotazione sui minimi da inizio giugno. Ad agosto il prezzo era a 353 euro per mwh. L’Italia accelera sull’indipendenza energetica. Il primo carico di gas naturale liquido del Mozambico è partito dall’impianto Coral Sul Flng al largo del bacino di Rovuma. Lo annuncia l’Eni che è operatore delegato del progetto Coral South per conto dei suoi partner in Area 4 ExxonMobil, CNPC, GALP, KOGAS ed ENH.

Oro in calo dello 0,5% a 1760 dollari dopo aver chiuso una delle migliori settimane della sua storia recente con un +5,3%. Quotazione sui massimi da fine agosto.

Atlantia, non riesce l’Opa Benetton

  • Stop all’Opa su Atantia. Nell’ultimo giorno dell’offerta, le adesioni all’Opa Schema Alfa (Benetton-Blackstone) hanno raggiunto l’81,091% dei titoli oggetto dell’offerta. Considerata la quota già detenuta da Edizione, holding della famiglia Benetton, in Atlantia, gli offerenti, secondo calcoli Reuters, raggiungono l’87,35% del capitale totale. Non è stata pertanto raggiunta la soglia del 90% indicata come necessaria al successo dell’operazione.
  • Azimut. HSBC taglia il rating a Hold, target price a 22 euro, dal precedente 27 euro.Prysmian. Citi taglia il giudizio a Neutral.
  • Banco BPM. Il secondo socio Davide Leone&Partners, fa sapere attraverso un’intervista a la Repubblica che il consolidamento della banca può essere assicurato attraverso operazioni che coinvolgano Crédit Agricole ed Unicredit.
  • Stellantis. La fabbrica Sevel di Atessa, in Abruzzo, ha bloccato la maggior parte del lavoro fino a martedì a causa di una mancanza di componenti.
  • TIM. Il piano Minerva che prevede la creazione della cosiddetta rete unica tramite il lancio di un’offerta pubblica di acquisto sul capitale di Telecom Italia (Tim) da parte di Cdp trova un risposta cauta da parte del ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti, che sottolinea come sul progetto occorra una discussione più ampia all’interno del governo. “Ci sono diversi ministri coinvolti, ne dobbiamo discutere”, ha detto Giorgetti.

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