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Borse accelerano, speranza in Draghi. A Milano avanza Enel

I listini salgono: Milano è la migliore d’Europa – Gli investitori scommettono su un intervento della Bce, ma a favorire il trend è anche il superdollaro: un euro più debole può stimolare l’export del Vecchio continente – Speranze per la tregua in Ucraina – A Piazza Affari avanza Enel (dopo le dichiarazioni di Renzi) e sprofonda Safilo, “orfana” di Gucci

Borse accelerano, speranza in Draghi. A Milano avanza Enel

TREGUA VICINA IN UCRAINA, LE BORSE ACCELERANO
AVANZA ENEL, SPROFONDA SAFILO “ORFANA” DI GUCCI

Alla vigilia del meeting della Bce, le Borse accelerano. Ma la spinta arriva dalla notizia, poi ridimensionata, della tregua nell’Ucraina orientale.

Piazza Affari avanza dell’1,5%, l’indice Ftse Mibs tocca quota 20.749.

In terreno positivo anche gli altri listini europei: Parigi +1,11%, Francoforte +1,16%, Madrid +1,18%. Fuori dall’area euro, Londra +0,70%.

Lo spread Btp/Bund scivola a 150 bp.

Il propellente principale del rialzo, come già nella seduta asiatica, è il super dollaro. L’euro si muove sui minimi degli ultimi 12 mesi a 1,313 sulla moneta Usa. La serie di dati macroeconomici ultra positivi arrivati nelle ultime settimane dagli Stati Uniti stanno rafforzando le aspettative di un rialzo dei tassi di interesse da parte della Federal Reserve con il plauso di Mario Draghi e dei Paesi dell’eurozona: l’euro debole favorisce l’aumento dei prezzi e facilita l’export.

La nota positiva arriva da Enel +2,2%. Il premier Matteo Renzi, in un’intervista al Sole24Ore dice che le privatizzazioni andranno avanti ma frena però riguardo la possibile cessione entro l’anno delle quote in Eni ed Enel. Intanto Mf rivela che Enel sta preparando la cessione del 17% di Endesa attraverso un collocamento in Borsa.

In terreno positivo anche Eni +1%.

La nota negativa riguarda Safilo che cola a picco con un ribasso superiore al 30%. La frana è legata alla decisione di Kering (la scuderia di Gucci) di trasferire al proprio interno la produzione degli occhiali delle griffe (compresa Bottega Veneta) dal 2016. Safilo, che incassa 90 milioni a titolo di risarcimento, continuerà a produrre occhiali per il gruppo ma senza esclusiva. Kering vale 250 milioni di fatturato. Piovono i tagli degli analisti: Bofa da neutral a underpeform, Banca Akros da accumulate a hod, Kepler da hold a reduce mentre Equita ha abbassato solo il target price (da 18,2 a 13 euro). Solo Banca Imi ha mantenuto sia il consiglio add che il target (18,7 euro).

Il terremoto non pesa su Luxottica +0,7%.

Nel lusso, Tod’s+2%, Yoox+2%, Ferragamo +0,7%, Moncler +0,6%. Tra le banche sale Unicredit +2,4%. Bernstein ha riavviato la copertura sul titolo con una raccomandazione Outperform e un target price di 7,40 euro. Tra lfiine settembre e metà ottobre sarà ceduta Uccmb).

Intesa Sanpaolo +2,3%. Bernstein ha comunicato di aver ripreso la copertura sul titolo con una raccomandazione Outperform e un target price a 2,90 euro.

Banca Popolare dell’Emilia Romagna sale del 2,5%, Banco Popolare dell’1,5% e Ubi Banca dell’1,5%.

Avanza il gestito dopo i dati della raccolta: Azimut +2,5%, Mediolanum +1,6%, Banca Generali +3%. Generali +1,5%.

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