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BORSA ULTIME NOTIZIE: Piazza Affari già in versione Sant’Ambrogio, gli “scoop” muovono Telecom

Borse europee in equilibrio e a Milano si respira già aria festiva. Sugli scudi Erg e Leonardo. Btp al top: rende solo il 3,7%

BORSA ULTIME NOTIZIE: Piazza Affari già in versione Sant’Ambrogio, gli “scoop” muovono Telecom

Il copione non cambia. I mercati finanziari proseguono in perfetto equilibrio nell’attesa delle indicazioni delle banche centrali. Da cui dipenderà l’eventuale rally di Natale. Ecco nel dettaglio le ultime notizie di Borsa.

Borsa ultime notizie: Piazza Affari in lieve ribasso, acque agitate su Telecom Italia

Piazza Affari, piatta in apertura e già quasi in versione Sant’Ambrogio, si muove al ribasso -0.2% attorno a 24.500 punti nonostante la razione quotidiana di “scoop” su Telecom Italia +2,6% in apertura (poi dimezzato): il giorno dopo l’auspicio del sottosegretario Butti a mantenere l’unità dell’azienda, si ritorna a parlare di possibili spartizioni con Vivendi, Kkr, Macquarie ed altri protagonisti della telenovela. Le prossime puntate saranno concentrate sugli incontri del ministro Urso e del dinamico Butti con il top management di Vivendi. Il governo avrebbe avuto contatti con il presidente francese Macron di fare moral suasion con i Bollorè per raggiungere una soluzione amichevole, ma senza successo.

Meno turbolento il panorama degli altri listini azionari: in lieve ribasso l’Eurostoxx e Francoforte, entrambi 0,1%. Gli ordini all’industria tedesca sono aumentati più del previsto in ottobre, +0,8% mensile su base destagionalizzata e corretta per gli effetti di calendario. Le stime erano per un aumento dello 0,1%. È stato rivisto al rialzo il dato del mese precedente, a -2,9% da -4,0%.

Borsa ultime notizie: tempi cupi per le società del football

Tempi cupi per il football in Borsa. Continua a Piazza Affari la via crucis della Juventus sotto dell’1,85% dopo aver pubblicato la relazione di revisione sul progetto di bilancio d’esercizio consolidato al 30 giugno 2022. A Parigi va in scena la frana dell’Olympique Lyonnais -15% dopo che sono affiorati dubbi sula vendita del club. Crolla anche Aéroport de Paris -12% dopo l’uscita dal capitale dello scalo di Schiphol (Amsterdam).

In lieve ribasso EssilorLuxottica che ha riglato un accordo decennale per la produzione degli occhiali Swarowsky.  

Clima più sereno sul reddito fisso: Btp al minimo intraday di 3,7%

Clima più sereno sul fonte del reddito fisso, anche perché l’attività si assottiglia in vista di Sant’Ambrogio. A metà mattina il tasso del BTP decennale è sceso fino al minimo intraday di 3,70% da 3,77% dell’avvio e lo spread con il Bund ha stretto fino a 184 punti base, mantenendosi sui livelli visti di recente.

Notizie miste per l’economia italiana. L’Istat ha tagliato drasticamente le stime sul Pil 2023 e rivisto al rialzo quelle sul 2022. Intanto l’agenzia di rating Fitch ha ridotto la contrazione dell’economia stimata per il prossimo anno.

Stasera verranno resi noti i quantitativi dell’offerta in vista dell’asta Bot 12 mesi di venerdì 9 dicembre. Secondo Unicredit il Tesoro offrirà 6 miliardi e cancellerà le aste a medio lungo previste per il 13 dicembre. 

Borsa di Milano: i titoli in evidenza

Tornando a Piazza Affari brilla Erg +2,2%, fresca new entry nell’indice principale davanti ad un plotone di utility tra cui Enel +1,1%. JPMorgan ha alzato il target price da 7,30 a 7,60 euro. Giudizio Overweight confermato. 

Tra i titoli migliori anche Leonardo +2%: Citigroup ha ribadito il Buy sul titolo ritoccando all’insù il prezzo obiettivo a 15,4 euro.

 Fanalino di coda Saipem –3% sull’onda di prese di beneficio dopo i forti rialzi. Pesa anche l’annuncio dell’acquisizione della nave Santorini per rafforzare la flotta di perforazione offshore. Il mercato teme che l’onere possa contribuire a peggiore l’equilibrio finanziario.

Tracolla Trevi -6,6% dopo l’annuncio della data d’avvio dell’aumento di capitale fino a 25 milioni di euro. Il periodo di offerta inizia il 19 dicembre. 

Prevista un’apertura contrastata a Wall Street sotto la pressione dei futures sul petrolio e i problemi di Tesla -0,3% in preapertura dopo il tonfo di ieri: il produttore di auto elettriche taglierà la produzione nell’impianto di Shanghai a fronte di un calo delle vendite sul mercato cinese. 

Il petrolio Brent e WTI rimbalza debolmente dal -3,8% di ieri. 

Il Gas Naturale USA è poco mosso a 5,60 dollari, è il prezzo più basso degli ultimi nove mesi. Gas Naturale europeo a 136 euro per mwh.

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