La decisione della Federal Reserve di rinviare l’aumento dei tassi d’interesse mantiene il clima d’incertezza sui mercati e penalizza sia la Borsa di Tokyo sia i listini europei, che aprono tutti con il segno meno.
Si prospetta una giornata difficile per Milano, che alle ore 9,30 è in calo dell’1,27%. Male anche le altre principali piazze finanziarie in Europa: Francoforte -0,95%, Parigi -1,3%, Madrid -0,93% e Londra -0,55%. Alle 9,30 tutti i titoli dell’indice principale di Piazza Affari viaggiano in territorio negativo. Soffrono particolarmente i titoli di Banco Popolare (-2,18%), Prysmian (-2,18%), Saipem (-2,06%) e Cnh Industrial (-2,02%).
La situazione europea riflette sostanzialmente la reazione di Tokyo che, dopo la scelta della Fed di mantenere ancora lo status quo, ha perso l’1,96% a causa dell’indebolimento del dollaro rispetto allo yen e allo svantaggio che ne consegue per i principali gruppi di esportazione giapponesi.
In positivo, invece, tutti gli altri mercati dell’Oriente: Shanghai +0,42%, Seul +0,98%, Hong Kong +0,20%, Taiwan +0,21%.
