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Borsa, corre Mediobanca. Nexi in rialzo con i Pos

Perde forza la spinta delle banche centrali ma Milano sale mentre gli occhi sono puntati sull’assemblea Carige – Bene Enel ed Eni – Dopo Peninsula, Mediaset si avvicina alla soglia di recesso – Attesa per il maxi piano green di Angela Merkel.

Borsa, corre Mediobanca. Nexi in rialzo con i Pos

Borse europee positive in attesa della conferenza stampa di Angela Merkel che dovrebbe dare il via al maxipiano tedesco di investimenti nell’ambiente. Nel primo pomeriggio è infatti prevista la conferenza stampa della cancelliera e del ministro delle Finanze, il socialdemocratico Olaf Scholz: in discussione, secondo le indiscrezioni, 100 miliardi di investimenti di qui al 2030 attraverso veicoli che permetteranno di aggirare i vincoli sul debito previsti dalla Costituzione. Il piano è stato definito stanotte dopo sedici ore di riunione.  

Piazza Affari mette a segno a fine mattinata un rialzo di mezzo punto percentuale attorno a 22.350 punti. Salgono anche altri mercati: Madrid +055%, Parigi +0,26%. Ma segna il passo Francoforte -0,02% in attesa dei dettagli del piano verde. Piatta anche Londra – 0,02% in attesa che lunedì la suprema magistratura del Paese si pronunci sul black-out imposta da Boris Johnson al Parlamento. Tiene banco anche la conclusione delle trattative preliminari tra Cina e Usa, prima del confronto politico tra le due delegazioni.  

Nei listini europei è in fermento la catena francese Casino, fortemente indebitata, ma in ascesa del 2% dopo che la società ha dichiarato di essere in trattativa per vendere i suoi discount Leader Price alla rivale tedesca Aldi. Leader assieme a Lidl del discount. Spread fermo poco sotto 140 punti. Il Bund tratta a -0,51%.  

L’euro dollaro è poco mosso a 1,104. Oggi la Federal Reserve di New York torna in azione per raffreddare le tensioni sul mercato della liquidità, è stata annunciata ieri sera una nuova operazione da 75 miliardi di dollari, nel corso della quale, la banca centrale offre liquidità, in cambio di titoli ed obbligazioni. Il petrolio WTI è in rialzo dello 0,6% a 58,5 dollari il barile Sale Eni +1,22%, scendono Tenaris -1,11% e Saipem -0,7%. 

Si distingue in Piazza Affari Enel +1%: HSBC ha alzato il giudizio a Buy. Salgono anche le altre società utility come Hera +0,7%. Salgono Mediobanca +1,4% e Generali +0,6% spinte dall’effetto degli acquisti di Leonardo Del Vecchio. 

Rallentano Ubi Banca -0,2% e Unicredit -0,2%, Banco Bpm -0,3%. Continua l’avanzata di Nexi +1% in attesa di provvedimenti sui pagamenti elettronici. Secondo Equita gli incentivi potrebbero far salire i ricavi del 5%. 

Andamento contrastato per il portafoglio di Tip: continua la ripresa di Prysmian +1% dopo il successo della posa di nuovi cavi. Tracolla però Oviesse -8% che ha chiuso il semestre con 651 milioni di euro di ricavi, in calo del 2% anno su anno ed in linea con il consensus. Utile pre-tasse a 25 milioni di euro (+88%), di poco sotto le previsioni. Debito pari a 413 milioni di euro, in calo rispetto ad un anno fa. 

Pirelli -0,7%. Il produttore finlandese Nokia ha detto che nell’ultima parte dell’anno non ci sarà crescita sui mercati del Europa centrale.   

Fuori dal listino principale Piaggio +1,5% dopo le misure annunciate dal governo dell’India: il ministro delle Finanze ha proposto un forte taglio delle tasse sull’utile delle aziende ed una riduzione dell’IVA. La novità favorirà l’aumento della domanda di mezzi di trasporto a due, tre e quattro ruote.   

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