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Berrozpe (ex Whirlpool) lascia l’Italia e torna in Spagna

La ex presidente Emea della corporation degli elettrodomestici se n’è andata definitivamente dall’Italia per assumere un nuovo incarico a Madrid. Ecco cosa farà e cosa si muove nelle trattative tra Whirlpool e Midea.

Berrozpe (ex Whirlpool) lascia l’Italia e torna in Spagna

Esther Berrozpe Galindo, ex presidente di Whirlpool Emea e vice presidente esecutivo di Whirlpool Corporation – come riferisce il blog lacasadipaola.it – se ne è andata definitivamente dall’Italia ed è tornata in Spagna dove ha assunto la carica di amministratore indipendente al vertice del gruppo Telepizza, fondato a Madrid nel 1987 e precursore della consegna della pizza a domicilio con 561 milioni di euro di fatturato e in forte crescita in tutta Europa, in Sud America e in Africa.

Berrozpe aveva lasciato nell’agosto scorso il suo ruolo al vertice europeo della multinazionale a seguito di un malore che ne aveva bloccato e sospeso ogni attività nel Gruppo. Ruolo che era stato assunto ad interim da Marc Bitzer che, con una brillante carriera all’interno del gruppo, era stato nominato nel 2017 CEO di Whirlpool Corporation, primo non americano in questa carica.

Berrozpe, di origine basca, era responsabile in Whirlpool Emea di un’area di 30 Paesi, 15 siti industriali, 6 in Italia, e oltre 24mila dipendenti. Ed aveva gestito la tuttora difficile fusione con Indesit Company, con molto tatto ed equilibrio oltre al trasferimento dalla sede di Comerio sul Lago Maggiore a Rho (Milano). Nel frattempo le difficoltà dei mercati dei beni durevoli, dovute ad anni di stagnazione dei consumi, avevano costretto il gruppo a intraprendere un lungo percorso di confronto con i sindacati, che per il momento ha registrato un accordo con le rappresentanze dei lavoratori, basato su un piano triennale di investimenti di 250 milioni di euro con zero esuberi –dopo anni di contrazioni del personale-e senza delocalizzazioni.

Nel frattempo, secondo le nostre fonti, l’ipotesi di un accordo tra Whirlpool e il gigante cinese Midea per la eventuale cessione a quest’ultima delle attività Emea della multinazionale americana, che avevamo rivelato per primi nel novembre del 2017, e mai smentita, è tuttora in piedi. E prosegue – come riferisce lacasadipaola.it – con intense e complesse trattative tra i vertici e gli esperti dei due big.

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