Condividi

Berlusconi è ricandidabile: il via libera dei giudici

La decisione del Tribunale di Milano fa decadere gli effetti della legge Severino ed è immediatamente esecutiva – Salvini: “Felice per lui e per la democrazia” – Gelmini: “Giustizia è fatta” – VIDEO.

Berlusconi è ricandidabile: il via libera dei giudici

Il Tribunale di Sorveglianza di Milano ha concesso la ‘riabilitazione’ a Silvio Berlusconi cancellando di fatto tutti gli effetti della condanna subita nell’agosto del 2013 per frode fiscale Mediaset. Lo scrive il Corriere della Sera. Ciò significa che da ora, essendo immediatamente esecutiva la decisione, il Cavaliere torna a essere candidabile, in quanto decadono anche gli effetti della legge Severino che prevedevano l’esclusione dalla vita pubblica di Berlusconi per sei anni.

La decisione consente insomma a Berlusconi di tornare a candidarsi in caso di elezioni politiche se dovesse fallire il tentativo di Lega e 5 stelle di formare un governo. Addirittura, come prevede la legge elettorale, potrebbe concorrere per un seggio se dovesse ‘rimanere vacante’ un seggio in un collegio uninominale. Infatti in questo caso si procederebbe ad ‘elezioni suppletive’.

[smiling_video id=”54738″]

[/smiling_video]

 

Euforia in Forza Italia. “Giustizia è fatta” ha commentato la Presidente dei deputati forzisti, Maria Stella Gelmini. A sua volta, il leader della Lega, Matteo Salvini ha detto: “Sono contento per Berlusconi e per la democrazia italiana”. La notizia arriva nel momento chiave della formazione del nuovo governo: proprio in questi giorni Lega e Movimento 5 Stelle stanno provando a chiudere un accordo che lascerebbe fuori dalla maggioranza, tra l’altro, proprio Forza Italia, il partito di Berlusconi. Il quale invece, in caso di nuove elezioni potrebbe candidarsi personalmente come premier.

Commenta