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Banche Ue: voci su accordi per ricapitalizzare, dal Bundestag via libera a Merkel per Efsf

Il Parlamento di Berlino ha delegato il cancelliere a negoziare per il rafforzamento del Fondo europeo salva-Stati nel vertice Ue che prenderà il via fra poco a Bruxelles – Intanto circola la bozza di un accordo: garanzie pubbliche e Core Tier 1 al 9%, con llimitazioni a bonus e dividendi.

Banche Ue: voci su accordi per ricapitalizzare, dal Bundestag via libera a Merkel per Efsf

A metà pomeriggio i listini europei accelerano al rialzo trascinati dai titoli bancari. La pioggia di acquisti è arrivata in seguito al diffondersi di alcune notizie e indiscrezioni. In primo luogo, il via libera della Bundestag ai negoziati per rafforzare il Fondo europeo salva Stati (Efsf).

Il cancelliere Angela Merkel ha ottenuto a larga maggioranza dal Parlamento tedesco il mandato per portare avanti l’accordo europeo su questo fronte. La discussione riprenderà nel corso dell’eurovertice previsto fra meno di due ore a Bruxelles.

Sui mercati, inoltre, ha iniziato a circolare una voce relativa proprio a una possibile intesa fra i leader del Vecchio Continente circa la ricapitalizzazione delle banche. Stando alla bozza di documento del vertice in circolazione in queste ore, i governi dell’Ue daranno la loro disponibilità a sostenere gli istituti con garanzie per evitare una stretta sul credito.

Il testo non specifica tuttavia alcuna cifra complessiva per l’operazione. Prima di iniettare capitali freschi, in ogni caso, i governi daranno alle banche fino a nove mesi per valutare se siano in grado o meno di raccogliere fondi attraverso mezzi privati.

Sembra che sia in direttura d’arrivo anche un accordo di massima per innalzare al 9% il requisito minimo di capitalizzazione Core Tier 1. Gli istituti di credito si dovrebbero adeguare entro il 2012, limitando dividendi e bonus fino al raggiungimento della meta.

Negli ultimi giorni sui mercati si era diffuso il timore che l’Europa avrebbe stabilito un tetto ben più severo, considerando che molte banche sueprano già la soglia del 9%. Altre indiscrezioni rivelano infine che agli istituti potrebbe essere concesso di tener conto anche di titoli ibridi come i coco bond per ricapitalizzarsi.

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