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Autorità Energia: troppe fatture stimate, ma scendono i reclami

Nel suo resoconto sul mercato retail del 2013 l’Autorità per l’energia elettrica, il gas e il sistema idrico evidenzia notevoli differenze fra il mercato dell’elettricità e quello del gas – Nel settore del gas è appena iniziata l’installazione dei contatori elettronici mentre in quello dell’elettricità è quasi completata – Calano i reclami.

Ancora troppe fatture con stime dei consumi da parte dei distributori, ma in compenso scendono sensibilmente i reclami degli utenti. Questi i principali risultati che emergono dall’indagine conoscitiva sulla ‘Fatturazione mercato retail 2013’ condotta dall’Autorità per l’energia elettrica, il gas e il sistema idrico.

Nella relazione presentata dall’Autorità emergono notevoli differenze fra il mercato del gas e quello dell’elettricità, soprattutto per quanto riguarda il tema dei contatori telegestiti.

Relativamente al settore elettrico nel 2013 i contatori non telegestiti sono il 2% del totale (circa 750 mila) e per il 4% di quelli telegestiti si sono verificati problemi nella telelettura. Ben diversa la situazione nel settore del gas in cui il processo di installazione dei contatori elettronici è appena agli inizi, meno dell’1% del totale.

L’Authority ha poi evidenziato ritardi nella messa a disposizione delle letture (nel settore elettrico il 2,7% dei dati non perviene ai venditori entro i termini previsti dalla regolazione, il 28,1% nel gas) e un elevato ricorso alle stime dei consumi da parte dei distributori.

Nel complesso nel settore elettrico sono l’11% le fatture stimate e il 9% quelle miste (con consumi effettivi e con stime). Nel settore del gas oltre il 50% delle fatture presenta dei consumi stimati mentre il 27,2% contiene conguagli. Si sottolinea come nel settore gas quasi la metà dei clienti effettua autoletture volontarie, un comportamento che sopperisce alla sostanziale assenza di misuratori elettronici.

Un primo indice dell’evoluzione del fenomeno ‘fatturazione’ dal 2013 ad oggi può essere il numero dei reclami relativi a questa tematica ricevuti dallo Sportello per il consumatore dell’Autorità. Pur in una tendenza di generale contrazione delle segnalazioni, nel corso del 2014 e nei primi sei mesi del 2105 il numero di reclami sulla fatturazione risulta in costante diminuzione, con un calo del 27% circa tra quelli registrati nel 1° trimestre 2014 (4.617) e quelli del 2° trimestre 2015 (3.379).

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