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Auto: Fca cresce più del mercato, Jeep vola e la Borsa brinda

A luglio e ad agosto le immatricolazioni di auto nuove sono cresciute in tutta l’Unione europea, ma i dati registrati da Fiat Chrysler sono migliori di quelli della media del mercato – A trascinare il gruppo è l’impennata delle vendite di Jeep che ha più che raddoppiato le vednite e Alfa Romeo

Auto: Fca cresce più del mercato, Jeep vola e la Borsa brinda

Questa estate il settore dell’auto europeo ha continuato a crescere e ancora una volta Fca – oggi premiata dagli investitori a Piazza Affari – ha fatto meglio del mercato.

A luglio 2018 le immatricolazioni di nuove auto nell’Ue e nei Paesi Efta sono aumentate del 10,1% rispetto allo stesso mese del 2017, raggiungendo quota 1.313.857 unità. Ad agosto, invece, si è registrato un aumento del 29,8% (1.171.760 nuove immatricolazioni), mentre nei primi 8 mesi del 2018 le vendite di nuove auto hanno segnato un aumento del 5,9% sullo stesso periodo dell’anno precedente, superando di poco quota 11 milioni. I numeri sono stati diffusi mercoledì da Acea, l’associazione dei costruttori europei.

Per quanto riguarda il solo gruppo Fca, a luglio le immatricolazioni di nuove auto nella Ue e nei Paesi Efta sono aumentate del 17,2% su anno (a 92.816 unità). Ad agosto, invece, le immatricolazioni sono aumentate del 38,9% rispetto allo stesso mese del 2017 (a 73.259 unità), mentre nei primi 8 mesi del 2018 le vendite di nuove auto del gruppo hanno segnato un incremento del 3% sullo stesso periodo dell’anno precedente, a poco più di 763mila unità dalle 741.338 dello stesso periodo del 2017 (+0,2% nel periodo gennaio-luglio).

Nel dettaglio, spiccano la performance dei marchi Jeep e Alfa Romeo, le cui vendite sono aumentate a luglio rispettivamente del 90,8 e del 27,4%, mentre ad agosto gli incrementi sono stati ancora più significativi: +158,1 e +80,3%. Negli 8 mesi, gli stessi due marchi hanno visto le immatricolazioni crescere del 78,5 e del 16,8%.

Mercoledì, a metà mattina, il titolo in Borsa di Fca guadagna l’1,75%, a 15,352 euro, mettendo a segno il miglior rialzo del Ftse Mib, che negli stessi minuti viaggia appena sopra la parità.

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