Condividi

Atlantia-Abertis, via libera da Antitrust Ue e Cile

L’offerta da 17 miliardi per l‘operatore autostradale spagnolo non rappresenta un ostacolo alla concorrenza: così hanno deciso sia la commissaria europea alla Concorrenza Margrethe Vestager che l’autorità del Cile.

Gli Antitrust di Ue e Cile hanno dato il via libera senza condizioni all‘offerta da 17 miliardi di euro di Atlantia per l‘operatore autostradale spagnolo Abertis. In particolare la Commissione Ue dice che l‘eventuale acquisizione, che darebbe vita al più grande operatore autostradale mondiale, non rappresenta un ostacolo alla concorrenza.

“Possiamo approvare la transazione perché la nostra analisi, secondo il controllo Ue sulle fusioni, indica che i mercati europei per le concessioni autostradali resterebbero concorrenziali”, ha detto in una nota la commissaria europea alla Concorrenza Margrethe Vestager.

Più tardi Atlantia in una nota ha comunicato che anche l‘Autorità antitrust cilena (Fiscalía Nacional Económica) ha dato il via libera incondizionato, l‘11 ottobre. “Come indicato nel Prospetto dell’Offerta e nell‘Annuncio dell‘Offerta, l’operazione di concentrazione risultante dall‘esecuzione e dalla liquidazione dell‘Offerta era soggetta all‘ottenimento delle autorizzazioni della Commissione Europea e dalla Fiscalía Nacional Económica, condizioni che, ai sensi di quanto precede, sono state soddisfatte”, spiega la nota di Atlantia.

Dopo la notizia, in una giornata sostanzialmente piatta per Piazza Affari, il titolo Atlantia ha chiuso la seduta guadagnando lo 0,3% a 27,47 euro per azione.

Commenta