Condividi

Assosim: metà del trading di Piazza Affari avviene online

Il peso del trading online, stimato da Assosim oltre il 40%, lievita ancora di più se si tiene conto che all’appello mancano altri nomi come Webank e Driecta, perché i loro dati non sono riportati perché non associate o perché i loro risultati non emergono – Ai primi due posti Fineco (14,85%) e Iwbank (13,33%).

Assosim: metà del trading di Piazza Affari avviene online

Il trading sul mercato azionario italiano è fatto ormai da operatori semiprofessionali che hanno raggiunto la metà degli scambi compessivi di Piazza Affari, con uno scambio medio di circa 10mila euro. La prova arriva dal rapporto 2013 di Assosim, l’associazione degli intermediari finanziari, che mostra come buona parte del trading online sia ormai in mano a operatori che offrono piattaforme particolarmente evolute analisi grafica, strumenti e servizi come lo short le leve e così via: si tratta principalmente di Fineco (14,85%) e Iwbank (13,33%), che da sole polarizzano il 28 e passa % del mercato.

Il peso del trading online, stimato oltre il 40%, lievita ancora di più se si tiene conto che all’appello mancano altri nomi come Webank e Driecta, perché i loro dati non sono riportati perché non associate o perché i loro risultati non emergono.

Commenta