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Arriva la prima stampante 3D di Olivetti

Si chiama 3D-S2 ed è dedicata soprattutto per le piccole e medie imprese – E’ la prima interamente made in Italy – Si potranno stampare oggetti anche di dimensioni rilevanti (40x40x40 cm)

Arriva la prima stampante 3D di Olivetti

In molti dicono che le stampanti 3D entreranno quasi nella nostra quotidianità, che la stampa 3D è il futuro e che renderà le persone indipendenti dalla produzione industriale.Forse proprio in considerazione del rapido sviluppo di questa tecnologia, Olivetti (Gruppo Telecom Italia) ha annunciato il lancio della sua prima stampante 3D, dedicata al mondo delle piccole e medie imprese.In questo modo, Olivetti conferma la nuova strategia in chiave Digital puntando in particolare a dare impulso al settore del “Digital Manufacturing”.

La stampante si chiamerà Olivetti 3D-S2 e sarà prodotta interamente in Italia, in Piemonte. E italiane, fanno sapere da Olivetti, saranno anche le tecnologie impiegate. La 3D-S2 (che vedete in foto) consentirà di produrre oggetti con materiale termoplastico, quali plastica, resina, nylon, ma anche con legno, vetro, carbonio e marmo. La stampante dotata di un’area di stampa particolarmente ampia che consente di produrre anche oggetti di dimensioni rilevanti (fino a 40x40x40 cm) a elevata velocità.

Attraverso la propria rete di distribuzione e assistenza, basata su oltre 400 dealer in Italia e 450 in Europa, Olivetti affiancherà le piccole e medie imprese che vorranno avvicinarsi a questa nuova tecnologia, anche attraverso iniziative di formazione del personale.

“La tecnologia di stampa 3D si sta affermando quale importante strumento per la digitalizzazione delle piccole e medie imprese e, in particolare, per il rinnovamento del settore manifatturiero”, dichiara Riccardo Delleani, Amministratore delegato di Olivetti. “Riteniamo che Olivetti, fedele a una tradizione di innovazione che ne rappresenta il suo DNA, possa contribuire in maniera significativa allo sviluppo di un nuovo Made in Italy in chiave Digital, mettendo a disposizione delle piccole e medie imprese le proprie competenze e gli asset tecnologici insieme con il supporto e l’assistenza garantiti da una presenza capillare sul territorio nazionale”, ha aggiunto.

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