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Andaf: i professionisti finanziari saranno certificati a livello Ue

La novità è stata annunciata al 43° Congresso nazionale dell’Associazione nazionale dei Direttori Amministrativi e Finanziari, a Genova. Il presidente Scornajenchi (Terna): “Importante traguardo”

Andaf: i professionisti finanziari saranno certificati a livello Ue

Il 43° Congresso nazionale di ANDAF, l’Associazione nazionale dei Direttori Amministrativi e Finanziari, a Genova, ha aperto i lavori con l’annuncio di una significativa novità: il rilascio di attestazioni di qualità per gli associati ANDAF e di certificazioni del profilo professionale (ai sensi della Prassi UNI/PDR 104:2021) anche per le organizzazioni. “Il riconoscimento da parte del MISE ad ANDAF di poter rilasciare l’attestato di qualità e di qualificazione professionale dei servizi prestati dai nostri soci alle loro imprese e agli stakeholder rappresenta un importante traguardo per l’associazione”, ha commentato il Presidente di ANDAF e CFO di Terna, Agostino Scornajenchi.

“Con 1.650 iscritti, ANDAF darà, per la prima volta, una garanzia di qualità e potrà certificare professionisti e organizzazioni, con validità a livello comunitario e internazionale. E in futuro, assicureremo anche i necessari aggiornamenti professionali, fornendo strumenti utili al lavoro di tutti i giorni. Il ruolo del CFO è profondamente cambiato, siamo di fronte a un nuovo paradigma: occorre assunzione di responsabilità, unita a una visione a 360 gradi, per guardare non solo all’interno dell’azienda, ma essere anche interpreti di ciò che avviene al di fuori, in modo da poter analizzare i rapidi cambiamenti di scenari e gestirne i rischi per fornire un indirizzo alle proprie aziende”, ha concluso Scornajenchi.

I lavori congressuali di UN PONTE TRA PASSATO E FUTURO. CFO: next generation “sostenibile”, che si tengono fino a sabato 18 settembre, presso i Magazzini del Cotone a Genova, vedono la partecipazione delle principali autorità locali, di esponenti del governo nazionale e del mondo accademico e scientifico, insieme a top manager di primarie aziende, con interventi sui temi del lavoro, dell’energia, della sostenibilità, dell’innovazione e sul ruolo cruciale delle istituzioni nella gestione di eventi complessi. Al centro del dibattito, le sfide che i CFO italiani si troveranno ad affrontare nel post pandemia, per costruire un ponte sul futuro: dalla gestione delle ingenti risorse che saranno messe a disposizione con il Recovery Plan all’adozione di nuovi strumenti per misurare i benefici apportati dalla sostenibilità.

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