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Amplifon fa shopping in Australia e vola in Borsa

La società italiana ha acquistato la Bay Audio Pty – Dall’operazione, che dovrebbe arrivare al closing entro fine anno, sono attese sinergie annue per 5 milioni di euro in termini di Ebitda a partire dal 2023

Amplifon fa shopping in Australia e vola in Borsa

Giornata di sole a Piazza Affari per il titolo Amplifon, che a metà mattina guadagna il 2,8%, a 39,14 euro, mettendo a segno il miglior rialzo di Piazza Affari. Negli stessi minuti, il Ftse Mib viaggia poco sopra la parità.

A innescare l’ondata di acquisti sulle azioni Amplifon è stato l’annuncio di un’acquisizione. La società italiana ha comprato Bay Audio Pty, azienda attiva nel mercato retail in Australia “con un network di oltre 100 punti vendita in centri commerciali premium e ad alto traffico, sulla costa orientale del Paese”, spiega il comunicato.

Il cash out ammonta a 550 milioni di dollari australiani, circa 340 milioni di euro, su base cash e debt free. Lo scorso 31 maggio, Bay Audio ha chiuso l’esercizio con un fatturato pari a 100 milioni di dollari australiani (63 milioni di euro) e un ebitda ricorrente di oltre 30 milioni di dollari australiani (circa 20 milioni di euro). Nel quinquennio 2016-21 l’incremento medio annuo dei ricavi è stato di oltre il 20%.

L’operazione è particolarmente apprezzata dal mercato soprattutto perché, secondo Amplifon, a livello di Ebitda e a partire dal 2023 le sinergie annue arriveranno a quota 8 milioni di dollari australiani (5 milioni di euro).

“Questa acquisizione ci permetterà di rafforzare ulteriormente la nostra posizione nel mercato australiano, il decimo al mondo – ha commentato Enrico Vita, Ceo di Amplifon – La combinazione con l’innovativo e complementare modello di business di Bay Audio, il suo posizionamento premium e il profilo finanziario caratterizzato da forte crescita e redditività ci permetterà di creare formidabili nuove opportunità per crescere e generare valore per tutti i nostri stakeholders”.

L’operazione sarà finanziata con cassa disponibile e il perfezionamento è previsto entro fine anno, fatto salvo i via libera dell’Antitrust e del Foreign Investment Review Board in Australia.

Amplifon è assistita da Goldman Sachs International (advisor M&A), MinterEllison (consulente legale) e E&Y Advisory (due diligence finanziaria e fiscale).

Bay Audio è stata assistita da UBS (advisor M&A), Watson Mangioni (legale) e Deloitte (due diligence finanziaria e fiscale).

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