Il MoMA alla NGV (National Gallery of Victoria) offre una panoramica unica della collezione iconica del Museo. Composto da oltre 200 opere chiave, disposte cronologicamente in otto sezioni tematiche, la mostra traccia lo sviluppo dell’arte e del design dalla trasformazione urbana e industriale di fine Ottocento, fino al presente digitale e globale.
L’emergere di una “nuova arte” agli albori del ventesimo secolo è rappresentata da alcune delle prime acquisizioni del MoMA, tra cui capolavori di Vincent van Gogh, Paul Gauguin e Paul Cézanne.
Opere di pionieri artisti cubisti e futuristi, tra cui Pablo Picasso e Umberto Boccioni, appaiono accanto alle forme radicalmente astratte presenti in opere di artisti come Lyubov ‘Popova e Piet Mondrian, il linguaggio visivo surreale di dipinti di artisti come Salvador Dalí e Frida Kahlo, e la spontaneità e la tattilità avanzate nelle opere di Alexander Calder e Jackson Pollock e altri importanti artisti espressionisti astratti.
Gli sviluppi nell’arte a partire dagli anni ’60, dal pop al minimalismo, sono esplorati con il lavoro di Roy Lichtenstein, Andy Warhol, Lynda Benglis e Sol LeWitt, tra gli altri. Lavori significativi della fine del XX secolo e degli inizi del XXI secolo, tra cui brani di Cindy Sherman, Keith Haring, Kara Walker, Rineke Dijkstra, Huang Yong Ping, El Anatsui e Camille Henrot, idee in primo piano che informano molta arte contemporanea, come quelli che circondano l’identità culturale e nazionale e la mobilità in un mondo globalizzato.
In tutto, queste opere di arte visiva sono esposte accanto agli oggetti della collezione Architecture and Design del MoMA, molte delle quali attirano preoccupazioni comuni a architetti, designer e artisti – creando un nuovo linguaggio visivo per l’era moderna. Questi includono: un modello architettonico del 1932 di Le Corbusier; disegni grafici, mobili e tessuti di artisti coinvolti nelle influenti officine del Bauhaus; Il pionieristico gioco per computer di Tomohiro Nishikado Space Invaders (1978); e il set originale di 176 emoji sviluppato da Shigetaka Kurita nel 1999.
Il MoMA a NGV: 130 anni di arte moderna e contemporanea è organizzato da Samantha Friedman (curatore associato, disegni e stampe, MoMA), Juliet Kinchin (curatrice del design moderno, MoMA), Christian Rattemeyer (The Harvey S. Shipley Miller Associate Curator of Drawings and Prints, MoMA) e Miranda Wallace (Senior Curator, International Exhibition Projects, NGV).
