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88 milioni di dollari per una casa? Sì, a New York

E’ la cifra record, equivalente a quasi 70 milioni di euro, spesa dal magnate russo Dmitriy Rybolovlev per acquistare alla figlia 22enne un appartamento di fronte a Central Park. Il precedente record per la Grande Mela era di 56 milioni di dollari

88 milioni di dollari per una casa? Sì, a New York

Quasi la cifra che spende ogni anno lo Stato italiano per sostenere l’intero sistema della magistratura. E all’incirca l’equivalente del totale degli ingaggi dei calciatori della Roma, che, si sa, come tutte le grandi squadre di calcio, non bada a spese per viziare i propri campioni.

Non ha badato a spese nemmeno il papà della giovanissima Ekaterina Rybolovleva, 22 anni soltanto, che per un appartamento a New York da regalare alla figlia ha sborsato ben 88 milioni di dollari (l’equivalente di quasi 70 milioni di dollari), cifra record per la città americana. A rivelarlo è la rivista economica Forbes.

Il precedente record, letteralmente stracciato dall’oligarca russo Dmitriy Rybolovlev, apparteneva a Christopher Flowers, che nel 2006 si era aggiudicato una casa nella Grande Mela per la “modica” somma di 56 milioni di dollari.

Ekaterina, residente a Montecarlo (il papà è in procinto di rilevare anche la squadra di calcio dell’AS Monaco) e studentessa universitaria in America, vivrà in uno splendido palazzo in stile dopoguerra, 626 mq, quattro camere da letto e terrazza da 186 mq con straordinaria vista panoramica su Central Park. L’immobile, il prestigioso Fifteen Central Park West, dispone anche di un proprio sito internet dove si può ammirare virtualmente lo spettacolo di cui la 22enne russa godrà realmente tutti i giorni grazie a papà.

Di tutto ciò è contentissimo anche l’ex proprietario, Stanford Weil (ex presidente di Citigroup), che nell’affare con Rybolovlev ha realizzato una plusvalenza di quasi 50 milioni, visto che aveva pagato l’appartamento “solo” 40 milioni di dollari.

Ma per Dmitriy Rybolovlev non c’è alcun problema, e questo non è neanche il primo “colpo” che si concede in terra statunitense. Il magnate russo, che la stessa Forbes piazza al 93esimo posto tra gli uomini più ricchi del pianeta, aveva già offerto 95 milioni di dollasi cash per la famosa “Villa dell’amicizia” di proprietà di Donald Trump a Miami: quasi 8mila mq tra casa e parco, fronte oceano, 18 camere, due case per gli ospiti e persino una galleria d’arte.

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