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Vacanze low cost: come risparmiare sui voli per l’Italia e per l’estero

Andare in vacanza risparmiando sui costi del biglietto aereo è ancora possibile anche prenotando all’ultimo minuto. Per risparmiare basta seguire alcune semplici regole. Ecco come volare low-cost per l’Italia e per l’estero.

Vacanze low cost: come risparmiare sui voli per l’Italia e per l’estero

Luglio è ormai agli sgoccioli e la stragrande maggioranza degli italiani si prepara a godersi le meritate ferie di agosto. Non tutti però hanno la lungimiranza di organizzarsi con largo anticipo per risparmiare sui costi e, per gli altri a questo punto le scelte sembrano essere due: dissaguare il proprio portafogli per raggiungere la meta prescelta o cercare disperatamente qualcosa di più economico.

In realtà, nell’era del low cost si possono trovare dei voli a tariffe ragionevoli anche prenotando pochi giorni prima. Secondo Arc (Airport airlines corporation) ed Expedia, quest’estate le tariffe sarebbero in caduta libera. Per fare qualche esempio: i biglietti aerei per Parigi sono scesi del 28%, quelli per Madrid del 23%, Lisbona -22%, Amsterdam -15%.

Ma come risparmiare per volare in Italia o all’estero? Basta seguire qualche semplice regola

Vacanze low cost: il vademecum
La prima regola per una vacanza low cost è quella di essere flessibili. Chi non è riuscito a pianificare tutto in anticipo dovrà andare alla ricerca delle promozioni più convenienti, adattando le proprie preferenze a quello che offre il mercato in termini di date e luoghi. Occorre inoltre tenere sempre conto che volare nel weekend costa di più, quindi sarebbe preferibile partire e tornare in date infrasettimanali. Non a caso, le offerte migliori si trovano sempre per martedì e mercoledì.

Altra regola fondamentale è quella di acquistare un biglietto per volta. Molto spesso infatti le promozioni non sono valide sia per l’andata che per il ritorno. Un esempio? Volare da Roma alla Sicilia dopo Ferragosto costerà circa 23 euro. Per tornare nella Capitale, acquistando entrambi i biglietti contemporaneamente, però ne occorreranno minimo 69.

In terzo luogo è sempre opportuno confrontare il prezzo della tariffa proposta dalla compagnia, andando sul sito di riferimento, con quello offerto dal sito comparatore. Le differenze tra l’uno e l’altro sono spesso sostanziali.

In ultimo: rinunciare a tutti i servizi aggiuntivi e fare attenzione a rispettare le dimensioni e il peso dei bagagli stabiliti da ogni compagnia: un solo chilo in più può costare molto caro. In tutti i casi viaggiare con un bagaglio a mano è sempre la scelta più conveniente. 

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