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Ue, Moody’s abbassa l’outlook da “stabile” a “negativo”: a rischio la tripla A

L’agenzia americana ha cambiato in negativo l’outlook sul rating dell’Unione europea, specificando che il suo livello è profondamante legato al destino dei quattro Paesi dalla tripla A: Germania, Francia, Regno Unito e Paesi Bassi – Se queste economie si stabilizzano anche il rating Ue non verrà cambiato – Aumentano le pressioni sulla Bce.

Ue, Moody’s abbassa l’outlook da “stabile” a “negativo”: a rischio la tripla A

Le parole di Draghi non sono piaciute alle agenzie di rating che si sono nuovamente accanite con l’Unione europea. Moody’s infatti ha cambiato l’outlook sul rating Aaa dell’Ue spostandolo a negativo. L’agenzia americana ha inoltre minacciato di declassare in blocco i Paesi della zona se deciderà di tagliare il rating sulle quattro maggiori economie della Ue: Germania, Francia, Regno Unito e Paesi Bassi.

Aumenta dunque la pressione sulla Banca centrale europea che giovedì annuncerà il programma di acquisto di titoli di stato per aiutare i Paesi periferici della zona euro. Da una parte Spagna e Italia chiedono un allentamento da parte di Francoforte, dall’altra gli investitori sembrano chiedere più rigidità. Già a luglio infatti Moody’s aveva rivisto a negativo l’outlook per il rating di Germania, Olanda e Lussemburgo, inevitabilmente colpite di riflesso dalla crisi dell’eurozona. Anche l’outlook per Francia e Regno Unito è negativo.

“L‘outlook negativo a lungo termine sul rating della Ue riflette l’outlook negativo sul rating ‘Aaa’ degli Stati membri con grandi contributi al bilancio della Ue: Germania, Francia, Regno Unito e Olanda, che insieme rappresentano circa il 45% delle entrate di bilancio dell’Unione europea “, ha spiegato l’agenzia di rating. Insomma il rating della Ue è legato alle eventuali variazioni dei rating dei quattro Stati membri da tripla A: se abbasserà il giudizio sul loro debito potrebbe anche tagliare il rating della Ue.

Allo stesso modo, Moody’s ha detto che le prospettive per la Ue potrebbero tornare stabili se le prospettive sui quattro principali paesi ‘Aaa’ dovessero tornare stabili.

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