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Stellantis: cambia a sorpresa il Chief Financial Officer. Lascia Palmer, arriva Knight

Richard Palmer lascia Stellantis dopo vent’anni in azienda. Natalie Knight assumerà il ruolo di Executive Vice President e Chief Financial Officer

Stellantis: cambia a sorpresa il Chief Financial Officer. Lascia Palmer, arriva Knight

Cambio a sorpresa ai vertici di Stellantis. Il Gruppo automobilistico ha annunciato che Natalia Knight diventerà Executive Vice President e Chief Financial Officer (CFO) sostituendo l’attuale direttore Richard Palmer. Palmer, si legge nella nota dell’azienda “prevede di lasciare Stellantis il 30 giugno 2023 per assicurare un agevole passaggio di consegne”. Il passaggio di consegne avverrà, comunque, non oltre il 10 luglio 2023.

“Sono molto felice che Natalie si unisca a Stellantis. Ha lavorato per diverse aziende in diversi settori, sia negli Stati Uniti che in Europa,” ha dichiarato Carlos Tavares, CEO di Stellantis. “Con la sua esperienza e le sue comprovate capacità di leadership in materia di trasformazione aziendale, che includono un chiaro orientamento ESG, è esattamente il leader giusto per continuare ad imprimere accelerazione alla strategia Dare Forward 2030 di Stellantis. Sono convinto che giocherà un ruolo strategico nell’impostare un nuovo slancio e sprigionando il grande potenziale di valore di Stellantis.”

Knight sarà di base presso gli uffici di Auburn Hills in Michigan, con ampie trasferte in Europa e nelle altre regions.

Tavares ha poi ringraziato Palmer che lascia dopo vent’anni di lavoro prima in Fca poi in Stellantis: “A nome di tutti i dipendenti di Stellantis e del nostro Consiglio di Amministrazione, desidero esprimere la nostra gratitudine a Richard. Dopo il successo con FCA, Richard ha contribuito in modo significativo alla riuscita della fusione per la creazione di Stellantis ed alla sua integrazione nel corso degli ultimi due anni. Auguriamo a Richard il meglio per il futuro e per tutte le nuove sfide che lo attendono”.

Palmer lascia dopo vent’anni in azienda

Palmer era entrato in Fiat nel 2003 come direttore finanziario di Comau e da allora aveva ricoperto diverse posizioni di crescente responsabilità nel gruppo, tra cui quello di chief operating officer di Fiat Chrysler. Nel 2009 diventa CFO di Chrysler Group. Dal 2011 assume il ruolo di CFO in FCA che mantiene, in seguito alla fusione con Psa, in Stellantis. Era membro del Gec, Group executive council, organo che raccoglie tutti i top manager esecutivi, dal 1° settembre del 2011. Palmer era molto apprezzato da Sergio Marchionne. Ha contribuito alla fusione tra Fiat e Chrysler e a quella tra Fca e Psa, e ad attuare la strategia di finanziaria dell’ex Ad.

La Borsa non apprezza il cambio e il titolo crolla

Il cambio del CFO incappa in una giornata in cui il settore auto è fortemente sotto pressione in Borsa, dopo il taglio dei risultati di Tesla e i timori di una recessione sempre più vicina che ha innescato. Il titolo di Stellantis è il peggiore al FTSEMIB arrivando a perdere durante la mattina anche il 5%. A mezzogiorno il titolo cede il 4,75%. In caduta sono anche Renault e Volkswagen, è l’intero settore che viene bersagliato dalle vendite.

Sul titolo pesano anche i risultati relativi alle immatricolazioni di nuove auto del gruppo in Europa che hanno mostrato una flessione della quota di mercato di Stellantis dal 19% al 17,8%. Le immatricolazioni, a marzo, sono salite del 23,3% a quota 251.122 unità.

Il curriculum di Natalie Knight

Natalie Knight attualmente ricopre il ruolo di Chief Financial Officer presso Ahold Delhaize, società olandese di grande distribuzione. Prima di entrare nella società ad inizio 2020, la Knight è stata il CFO di Arla Foods in Danimarca, Ha ricoperto diverse posizioni di rilievo nella funzione finanziaria durante i suoi 17 anni presso Adidas AG in Germania e negli Stati Uniti. Ha iniziato in ruoli di Investor Relations presso BASF e Bankgesellschaft Berlin. Natalie Knight è laureata alla University of Arizona, Stati Uniti e alla Freie Universität di Berlino, Germania, e successivamente ha intrapreso programmi di executive leadership presso INSEAD, in Francia e St. Gallen University, in Svizzera.

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