Condividi

Stellantis: Antonio Filosa verso la poltrona di Ceo a 5 mesi dall’addio di Tavares

Stellantis: Antonio Filosa verso la poltrona di Ceo a 5 mesi dall’addio di Tavares

L’ufficialità non c’è ancora, ma la strada potrebbe già essere stata imboccata. Secondo Bloomberg, dopo mesi di ricerca, Stellantis avrebbe trovato il successore di Carlos Tavares: è Antonio Filosa, attuale responsabile delle operazioni in Nord America della casa automobilistica italo-francese. L’agenzia di stampa, che cita due fonti anonime vicine al dossier, scrive che l’azienda si starebbe avvicinando a una decisione definitiva, ma scelta non è ancora confermata.

Chi è Antonio Filosa

Originario di Napoli, cinquantanove anni, Filosa ha iniziato la sua carriera professionale nel gruppo Fiat nel 1999, dove ha accumulato una vasta esperienza globale in diversi ambiti aziendali. Nella sua carriera è stato capo delle Operazioni di Fca in Argentina e ha anche ricoperto il ruolo di direttore delle Operazioni (Coo) di Fca per la regione America Latina. Inoltre, è stato membro del consiglio esecutivo del gruppo Fca dal marzo 2018. Con la nascita di Stellantis nel 2021, Filosa è entrato a far parte del team esecutivo di vertice dell’azienda. Nel novembre 2023 Antonio Filosa è diventato il primo italiano a guidare Jeep nel 2023.

Al nuovo Ceo un compito difficile

Stellantis aveva indicato che avrebbe scelto un nuovo Ceo entro la prima metà del 2025. L’azienda è guidata da un comitato ad interim da circa cinque mesi, vale a dire da quando l’ex Ceo Carlos Tavares ha presentato le dimissioni dopo il forte calo degli utili e soprattutto il crollo delle vendite in Nord America (-15% nel 2024 e -12% nel primo trimestre 2025).

Il nuovo Ceo si troverà infatti a dover affrontare una situazione molto delicata. Proprio ieri, venerdì 9 maggio, Moody’s ha abbassato il rating emittente a lungo termine di Stellantis a Baa2 da Baa. Il declassamento, ha spiega l’agenzia di rating, “è dovuto all’aspettativa che, data la difficile congiuntura di mercato, una significativa ripresa degli indicatori di credito, in particolare del margine e del free cash flow verso i nostri requisiti per la precedente categoria di rating, sarà più difficile da realizzare“. 

Dopo diversi anni di elevata redditività, la performance di Stellantis nel 2024 si è ridotta a causa di aggressive azioni di riduzione delle scorte e dei prezzi negli Stati Uniti e per la riduzione delle scorte e i ritardi nel lancio di prodotti in Europa, in parte legati alle difficoltà nella transizione verso le nuove piattaforme multi-energia. “Pur riconoscendo che la società ha avviato misure significative per ripristinare la performance operativa, il difficile contesto di mercato, caratterizzato da un indebolimento del quadro macroeconomico e da crescenti tensioni commerciali, aumenta il rischio di esecuzione e potrebbe rallentare la prevista ripresa”, ha concluso Moody’s.

Commenta