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Spagna, la Catalogna chiede aiuto allo Stato

La Regione ha ammesso di dover attingere alla liquidità del nuovo fondo statale per poco più di 5 miliardi di euro, altrimenti non sarà in grado di ripagare i debiti in scadenza quest’anno.

Spagna, la Catalogna chiede aiuto allo Stato

La Catalogna chiede aiuto a Madrid. Dopo settimane d’incertezza, ora è ufficiale: la regione spagnola – che rappresenta da sola un quinto del Pil del Paese iberico – ha annunciato oggi che attingerà alla liquidità del nuovo fondo statale per poco più di 5 miliardi di euro. Risorse che saranno utilizzate per coprire i costi di finanziamento e i debiti in scadenza quest’anno. “Non accetteremo condizioni politiche per l’aiuto” ha sottolineato una portavoce del responsabile economico catalano.

Il premier spagnolo Mariano Rajoy, impegnato in un incontro con il presidente del Consiglio europeo Herman Van Rompuy, ha confermato che la Regione non ha al momento i fondi sufficienti per sostenere i pagamenti.

La notizia ha fatto accelerare al ribasso la Borsa di Madrid, che a metà pomeriggio perde oltre un punto percentuale. 

Tra le 17 regioni autonome spagnole, Valencia e Murcia avevano già ammesso di dover ricorrere al sostegno dello Stato attraverso il fondo di liquidità, uno strumento di cui Madrid ha annunciato la costituzione lo scorso luglio ma che non è ancora diventato operativo.

Si prevede che in tutto dovrebbero essere sei le regioni spagnole che finiranno per richiedere aiuti al fondo. 

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