I saldi estivi 2016 iniziano sabato 2 luglio in tutte le regioni e le principali città italiane: da Roma a Milano, da Torino a Napoli, passando per Firenze, Bologna e non solo.
È la prima volta che si registra una partenza compatta invece che in ordine sparso. Fa eccezione solo la Sicilia, dove l’inizio degli sconti è stato fissato per venerdì primo luglio.
Quanto alla data di chiusura di questi saldi estivi 2016, è più flessibile, ma la durata degli sconti dovrà comunque essere come minimo di cinque settimane.
Mario Resca, presidente di Confimprese, si è detto soddisfatto “’per la partenza omogenea dei saldi estivi 2016 in tutta Italia: far partire i saldi il primo week end del mese è una decisione di buon senso, che premia catene e consumatori, frutto del confronto avvenuto negli ultimi mesi in Conferenza delle Regioni”.
Per tutti i consumatori che intendono approfittare di questi saldi estivi 2016, ricordiamo tre avvertenze di base:
1) tutti i commercianti sono obbligati a esporre il prezzo iniziale del prodotto, oltre alla percentuale dello sconto. Non serve che ci sia il prezzo finale, ma ci deve essere quello di partenza.
2) Durante i saldi non cambiano le regole sulla restituzione o il cambio dei prodotti: come sempre, però, bisogna conservare lo scontrino.
3) Non cambia nulla nemmeno per le modalità di pagamento: anche durante i saldi, nessun commerciante può rifiutarsi di far pagare un cliente con strumenti alternativi ai contanti.
