Il 2014 è stato un anno storico per le tecnologie green. A confermarlo sono le stime dell’Osservatorio Internazionale sull’Industria e la Finanza delle Rinnovabili-Agici, presentato il 30 giugno in Bocconi dal professor Andrea Gilardoni. Secondo il rapporto il settore è cresciuto, infatti, di 130 GW nel corso dell’anno, per un investimento di 264 miliardi di euro. Le stime per il futuro, invece, parlano di una crescita del mercato mondiale delle rinnovabili di circa 155 GW l’anno per arrivare a 2.650 GW nel 2020 (+ 50%). Performance economico-finanziarie stabili o in lieve crescita, sostenute in particolare dalla crescita degli operatori degli Stati Uniti.
Quanto al profilo internazionale del settore, le grandi imprese attive nelle rinnovabili stanno spostando investimenti dall’Europa agli USA mentre i paesi emergenti sono visti ancora come troppo rischiosi.
Gli incentivi si stanno esaurendo e il settore si avvia all’industrializzazione. Le imprese del comparto stanno razionalizzando gli investimenti abbandonando quelli speculativi e focalizzandosi su quelli industriali. Continua, inoltre, il calo del costo di investimento degli impianti e la crescita della loro efficienza.
Aumenta, invece, la concentrazione del settore: le operazioni di M&A nel 2014 sono state pari a 69 miliardi di dollari, mentre cresce l’attenzione dei long term investor (banche pubbliche, fondi pensione, fondi infrastrutturali, assicurazioni) verso il settore delle rinnovabili. Performance economico-finanziarie stabili o in lieve crescita, sostenute in particolar crescita degli operatori degli Stati Uniti.
