Condividi

Rinascimento a Ferrara. Mostra con oltre cento opere a cura di Vittorio Sgarbi e Michele Danieli

La mostra è la prima tappa di un progetto ampio e ambizioso intitolato Rinascimento a Ferrara 1471-1598 da Borso ad Alfonso II d’Este

Rinascimento a Ferrara. Mostra con oltre cento opere a cura di Vittorio Sgarbi e Michele Danieli

Palazzo dei Diamanti ha riaperto i battenti accogliendo la mostra dedicata a due grandi maestri ferraresi del Rinascimento: Ercole de’ Roberti e Lorenzo Costa.

Oltre cento opere esposte, provenienti da musei e collezioni di tutto il mondo

Dotato di un incredibile talento compositivo, straordinario per qualità ed espressività emotiva, Ercole de’ Roberti (Ferrara, c. 1450 –1496) era l’erede dell’Officina ferrarese, il più giovane e intelligente tra quanti parteciparono al clima culturale di Palazzo Schifanoia, negli ultimi anni del governo di Borso d’Este.

Operò a più riprese a Bologna, ma è a Ferrara che trovò l’ambiente più adatto in cui esprimersi durante l’ultimo decennio della sua vita, trascorso alle dipendenze della corte.
Fu Lorenzo Costa (Ferrara, 1460 – Mantova, 1535) a raccoglierne l’eredità e a continuarne lo stile nelle opere giovanili. Ma sua pittura modificò proprio durante un suo lungo soggiorno a Bologna dove vi troviamo una maggiore morbidezza. Nello stesso periodo Leonardo e Perugino stavano imponendo una nuova “maniera”, che Costa comprese subito e della quale fu tra i maggiori interpreti, anche dopo il trasferimento a Mantova alla corte dei Gonzaga.

Tra le prove giovanili sono presenti gli scomparti del polittico Griffoni, eseguito a fianco di Francesco del Cossa, e i luminosi Ritratti di Giovanni II e Ginevra Bentivoglio

Le sale dedicate agli ultimi anni sono impreziosite da quattro dipinti di rara raffinatezza, grazie al prestito eccezionale concesso dalla National Gallery di Londra: oltre al dittico che appartenne alla duchessa Eleonora d’Aragona, la Raccolta della manna e l’Istituzione dell’Eucarestia, forse provenienti da una chiesa ferrarese.

Dal Kimbell Art Museum di Forth Worth giunge la tavola con Porzia e Bruto che sarà ricongiunta alla compagna con Lucrezia, Bruto e Collatino della Galleria Estense di Modena e capolavori come l’Adorazione del Bambino del Musée des Beaux-Arts di Lione.

La mostra ha il suo prologo ideale a Palazzo Schifanoia, dove il giovane Ercole de’ Roberti esordisce nel Salone dei Mesi realizzando il mese di Settembre, e un proseguimento naturale nelle sale della Pinacoteca Nazionale al piano nobile di Palazzo dei Diamanti dove, per l’occasione, è proposto un itinerario tematico che approfondisce il contesto artistico in cui de’ Roberti e Costa operano.

Rinascimento a Ferrara. Ercole de’ Roberti e Lorenzo Costa
Ferrara, Palazzo dei Diamanti
18 febbraio – 19 giugno 2023

Opera di copertina:Ercole de’ Roberti: Dittico Bentivoglio (Giovanni II e Ginevra Bentivoglio), 1473-74 Tempera su tavola, cm 54 x 38, 1, 53,7 x 38,7 Washington, National Gallery of Art, Samuel H. Kress Collection

Commenta