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Rcs: titolo sospeso, Bonomi in campo

Dopo l’Ops presentata da Urbano Cairo, che ha ribadito il no a un rialzo della propria offerta, sarebbe in arrivo una contro-offerta da parte di Andrea Bonomi, numero uno del fondo di private equity Investindustrial – Accanto a lui, probabilmente, anche alcuni soci storici di via Solferino.

Rcs: titolo sospeso, Bonomi in campo

Rcs sotto i riflettori a Piazza Affari. Il titolo della società che edita Corriere della Sera e Gazzetta dello Sport (-2,13% venerdì) è sospeso dalle contrattazioni in attesa di un comunicato. Secondo indiscrezioni di mercato, dopo l’Ops presentata da Urbano Cairo, è in arrivo una contro-offerta da parte di Andrea Bonomi, numero uno del fondo di private equity Investindustrial.

A render credibile l’ipotesi di un’Opa, ancora da definire, è l’accordo con i creditori bancari della casa editrice, che abbassa il rischio finanziario dell’operazione. Ma l’eventuale ingresso in scena di Bonomi non ha smosso Urbano Cairo, che ha ribadito di non avere alcuna intenzione di alzare la propria offerta.

Il finanziere milanese, che è già stato membro del Cda del gruppo editoriale (si dimise nell’aprile 2013), a più riprese negli ultimi mesi è stato indicato come uno dei possibili possibili cavalieri bianchi per Rcs. Fonti a lui vicine hanno sempre smentito un suo interesse per il dossier, l’ultima volta il 30 aprile. Ora invece la svolta e, secondo fonti finanziarie, non dovrebbe essere solo: accanto a lui, probabilmente, anche alcuni soci storici di via Solferino.

I contorni dell’offerta sarebbero ancora tutti da definire ma appare chiaro che, se Bonomi decidesse davvero di muoversi, lo potrebbe fare solo attraverso un’Opa entrando come socio forte in Rcs per assumere poi la gestione della società. Lo scrive Ilsole24ore.com. sottolineando che ipoteticamente potrebbe essere sufficiente raccogliere una quota abbastanza rotonda, non per forza di maggioranza assoluta. Quel che basta, insomma, per poter prendere in mano il timone dell’azienda.

Non risulta in ogni caso che un prezzo sia già stato individuato ma è plausibile pensare che non sarebbe molto distante dalle quotazioni espresse oggi dal mercato: venerdì il titolo ha chiuso attorno a 0,6 euro ad azione. Valore comunque superiore di circa l’11% a quanto messo sul piatto da Urbano Cairo, unica offerta concreta al momento, con l’Ops che propone azioni Cairo Communication a fronte di titoli Rcs.

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