Condividi

Rc Auto: nel 2013 prezzo medio -4,4%

Il calo dello scorso anno ha interessato tutte le province italiane, ma è stato più accentuato nelle zone a maggior rischio: a Napoli la flessione è stata dell’11,1%, a Palermo dell’11,3% e a Bari del 12,1% –

Rc Auto: nel 2013 prezzo medio -4,4%

Tariffe in discesa per l’Rc Auto nel 2013. Complice la crisi economica, il premio medio lordo pagato lo scorso anno dagli italiani per assicurare le loro vetture è diminuito del 4,4%, a una media di 589 euro. Lo sostiene l’Osservatorio Auto di Aiba, l’Associazione Italiana Broker di Assicurazione, precisando che il trend dovrebbe continuare nei prossimi mesi. 

Il calo dello scorso anno ha interessato tutte le province italiane, ma è stato più accentuato nelle zone considerate a maggior rischio. A Napoli la flessione è stata infatti dell’11,1%, a Palermo dell’11,3% e a Bari arriva al 12,1%. 

Rc auto meno cara anche al Nord Est, con un calo dell’8,6% a Trento e del 9,8% a Verona. Nell’insieme la raccolta premi Rc Auto è diminuita di quasi il 6% lo scorso anno, a 16,5 miliardi, segnando al tempo stesso i migliori risultati tecnici degli ultimi 20 anni, come indica il combined ratio sceso al 92,1%. 

Tuttavia – ha sottolineato Carlo Marietti Andreani, presidente di Aiba – il miglioramento dei risultati tecnici “e il calo delle tariffe Rc Auto dipendono da fattori contingenti. La crisi economica fa sì che si percorrano meno chilometri in auto e questo fa sì che ci siano meno sinistri”. 

Sul minore utilizzo dell’auto pesa, oltre alla crisi del lavoro, anche l’alto prezzo del carburante. Tra i profili da considerare, ha poi evidenziato il presidente Aiba, “c’è anche il peso fiscale eccessivamente elevato sull’Rc Auto”, che varia in base alle disposizioni provinciali tra il 19,5% e il 26,5% sul prezzo della polizza.

Commenta