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Prudenza a Piazza Affari in attesa del tapering. Male l’auto, bene Unicredit

Nei listini europei gli investitori stanno realizzando i guadagni accumulati nelle ultime sedute di rialzo, in attesa della riunione della Fed da cui si attende l’annuncio del tapering, il ridimensionamento degli interventi di politica monetaria a sostegno dell’economia Usa – Sale Unicredit, che piace a Société Générale – Male l’auto per le vendite di agosto

Prudenza a Piazza Affari in attesa del tapering. Male l’auto, bene Unicredit

BORSE FRENATE IN ATTESA DEL TAPERING
UNICREDIT PIACE A SOCGEN, MALE L’AUTO

Avvio debole in tutta Europa, in attesa della riunione della Fed. Ma il balzo della fiducia degli investitori tedeschi a settembre (l’ndice Zew, infatti, e’ salito nel mese a 49,6 punti dai 42,0 di agosto) ha in parte corretto la rotta.

A Milano l’indice FtseMib scende dello 0,11% a quota 17.711 punti. Londra perde lo 0,31%, Parigi -0,3%, Madrid -0,52%. Francoforte -0,14%.

Gli investitori realizzano i guadagni accumulati nelle ultime sedute di rialzo, in attesa della riunione della Fed da cui si attende l’annuncio del “tapering”, ovvero il ridimensionamento degli interventi di politica monetaria a sostegno della economia Usa. La previsione della maggior parte degli economisti è che la Fed domani annunci la riduzione dell’attuale piano di acquisto di bond da 85 miliardi di dollari al mese a 75 miliardi al mese.

Placati i timori sull’intervento in Siria, continua la discesa del petrolio, giunto alla terza giornata di ribasso: il Brent è scambiato a 109,8 dollari al barile (-0,2%), Wti a 106 dollari (-0,5%).

Sul mercato dei titoli di Stato il Btp a 10 anni è scambiato a un rendimento del 4,45%, spread invariato a quota 250. La Spagna ha collocato titoli per 4,56 miliardi a 6 e 12 mesi con tassi in lieve rialzo.

Sui listini europei le perdite più rilevanti riguardano i titoli dell’auto (-1,3%), frenati dai dati delle vendite ad agosto, e le banche (-0,9%).

Alla Borsa di Francoforte, che ieri ha segnato il nuovo massimo storico, Bmw perde l’1,1%, Volkswagen scende dell’1%.

A Milano Fiat arretra dello 0,81%, Pirelli perde lo 0,73%, Fiat Industrial -0,32%.

Tra le banche Intesa cede lo 0.82%, MontePaschi -0,92%. Più marcato il ribasso delle Popolari: Banca Pop.Milano (anch’essa promossa da Soc Gen, atrget price da 0,37 a 0,42 euro) perde lo 0,7%,Ubi -0,37%.

Passa in terreno positivo Unicredit +0,38% promossa da hold a buy da Société Générale per cui l’istituto dovrebbe essere uno dei maggiori beneficiari dell’unione bancaria europea a livello di funding e sinergie di capitale.

In positivo anche Mediobanca +0,4% nel giorno del cda sui conti.

In calo le assicurazioni: Generali -0,6%, Fondiaria-Sai -0,49%.

Tra le note positive due titoli premiati da Mediobanca Securities: Diasorin +1,95%, promossa a “outperform” da “neutral”. Indesit +2,7%: gli analisti hanno alzato il giudizio a “outperform” da “neutral”.

Su Recordati -0,69% è intervenuta Jefferies alzando il prezzo obiettivo da 7,7 a 8 euro (hold).

Nomura ha ritoccato il target di Luxottica -0,77% da 35 a 38 euro, ma il giudizio resta però reduce.

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