Condividi

Prelios e Hines: testa a testa per ex sede Unicredit, immobile da 300 mln

In seguito ad un primo tentativo fallito di Hines, Prelios sgr è tornata in partita – Le due società sono in gara per l’acquisto dell’ex sede di Unicredit a Milano in piazza Cordusio – Il venditore richiede un prezzo superiore ai 300 milioni di euro

Prelios e Hines: testa a testa per ex sede Unicredit, immobile da 300 mln

Prelios sgr e Hines sono in gara per acquistare l’ex sede di Unicredit a Milano in piazza Cordusio, oggi di proprietà di fondo Imocron Plus gestito da Idea Fimit che l’aveva rilevato qualche anno fa dalla banca all’interno di una maxi-operazione di dismissione immobiliare. 

In seguito ad un primo tentativo fallito di Hines, Prelios sgr è tornata in partita. La società di gestione ha ricevuto diverse richieste da parte di investitori interessati all’immobile e sarebbero stati già selezionati quattro soggetti istituzionali, fra gruppi esteri e fondi pensione italiani, pronti a costituire un clubdeal.

Il progetto prevede che Prelios sgr crei un fondo ad hoc sfruttando anche il fatto che l’a.d. di Prelios sgr, Paolo Scordino, e il responsabile business development, Andrea Cornetti, conoscono bene l’immobile di piazza Cordusio in quanto hanno curato direttamente l’apporto del palazzo al fondo Omicron quando lavoravano in Fimit.

A contendere l’immobile a Prelios sgr è Hines, il gruppo Usa guidato in Italia da Manfredi Catella, che, affiancato da fondi sovrani degli Emirati Arabi, avrebbe offerto circa 270 milioni di euro. L’offerta però non sarebbe stata considerata abbastanza interessante dal venditore che richiederebbe un prezzo superiore ai 300 milioni di euro e che quindi non ha dato seguito alla richiesta di Hines di trattare in esclusiva.

Idea Fimit, d’altra parte, non sembra avere fretta dal momento che il business plan di Omicron prevede la vendita di Piazza Cordusio solo nel 2015, salvo l’arrivo di proposte particolarmente interessanti.

Sull’eventuale cessione dovrà esprimersi anche il comitato consuntivo del fondo che, di fronte a proposte concrete avrebbe due alternative: vendere subito oppure aprire una gara internazionale per verificare se sul mercato è possibile ottenere un prezzo più elevato. Hines e Prelios puntano a chiudere l’operazione entro tempi brevi.

Commenta